Al via da oggi le iniziative della settimana contro il razzismo. Ogni 21 marzo si celebra, infatti, la ‘Giornata internazionale contro le discriminazioni razziali’, creata nel 2005 dalle Nazioni Unite per ricordare il massacro di Sharpeville del 1960, quando in Sudafrica il regime dell’apartheid aprì il fuoco sui dimostranti uccidendo 69 persone e ferendo altri 180 attivisti che manifestavano pacificamente. In tutta Italia questa settimana avranno luogo eventi organizzati con la collaborazione dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ogni anno anche l’Amministrazione comunale di Reggio Emilia e le realtà che aderiscono al Coordinamento dei Diritti Umani promuovono iniziative sul territorio al fine di riflettere sul tema e dare visibilità ad azioni concrete.

Reggio Emilia si mobilita, con una serie di iniziative che vogliono andare oltre la semplice celebrazione, aderendo alla “Settimana di azione contro il razzismo”. L’iniziativa dell’Unar, giunta alla 19° edizione, ha l’obiettivo di promuovere eventi volti a favorire la diffusione di una cultura del rispetto. Le iniziative si rivolgono in particolare ai giovani, attraverso attività educative, culturali, artistiche e sportive, e hanno come focus sensibilizzare e informare i ragazzi.

 

“Per la nostra città – ha detto Daniele Marchi, assessore alle Politiche interculturali – una delle principali novità di quest’anno è rappresentata dalla presentazione del Pal, il Piano d’azione locale per il contrasto al razzismo, alle discriminazioni per origine e appartenenza culturale e ai crimini d’odio. Con la sua approvazione in Giunta, nel mese di gennaio, la nostra città si è guadagnata il primato nazionale, seguita da Bologna e Torino nelle scorse settimane. Domani 22 marzo il piano sarà presentato diverse istituzioni e associazioni del territorio per avviare un’alleanza che contrasti contrastare ogni forma di razzismo”.

Il piano si articola in cinque aree di azione tra formazione e sensibilizzazione, raccolta di dati, servizi alla cittadinanza, organizzazione interna e trasversalità-partecipazione-responsabilità e prevede decine di obiettivi che verranno tradotti in azioni operative dall’Amministrazione comunale in diversi ambiti: l’educazione, l’abitare, l’accesso ai servizi, la comunicazione e tanto altro.

La prima iniziativa prevede il lancio di una campagna di informazione dal titolo “Unici, diversi, uguali” volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del contrasto alle discriminazioni, in particolare quelle relative al background etnico e di provenienza, veicolando un messaggio di valorizzazione delle differenze attraverso narrazioni positive.
Tante altre le iniziative animeranno Reggio Emilia nei prossimi giorni. A partire da oggi, in piazza Prampolini dalle ore 18, proprio in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo, andrà in scena un flashmob globale una grande mobilitazione, in risposta all’appello di Michelangelo Pistoletto, che mette insieme arte e pace sul sentiero della rinascita, mano nella mano, contro ogni forma di guerra.

Info su http://www.21march23.net/. L’iniziativa è promossa dall’associazione reggiana Amar Costruire solidarietà insieme a diverse altre compagini reggiane.
Venerdì 24 marzo al Centro Orti Spallanzani dalle 17 alle 19 gli educatori della Giro del Cielo e il Labav – Laboratorio avanzato di cittadinanza, animeranno un aperitivo per presentare materiali nati da percorsi educativi sul tema degli anti-rumours. Nello specifico verranno proiettate alcune brevi video-interviste e i risultati di un questionario relativo ai rumours e ai diritti umani.

Sabato 25 marzo al Centro sociale Sergio Stranieri di via Don Sturzo dalle 11.00 Champs – afrophobia. Nel corso della settimana Amref Italia sarà promotrice di quattro incontri nell’ambito del progetto “Get Under My Skin!” (Torino, Verona, Firenze e Reggio Emilia) dedicati alla diffusione di un’informazione corretta e accurata dell’Africa e degli afrodiscendenti per contrastare razzismo e afrofobia. Sabato 25 marzo è la volta della tappa reggiana, con l’incontro dal titolo “Rappresentanza politica degli Afrodiscendenti” organizzato in collaborazione con Mondinsieme. Il progetto, in partenariato con l’Associazione Le Réseau, mira a divulgare in modo innovativo informazioni corrette sul razzismo sistemico per eliminare forme di afrofobia e razzismo anti-nero. Protagonista dell’incontro sarà la rete Afar, Afro-descendant fighting against racism, giovani professionisti preparati sulla decostruzione delle tendenze razziste e sulla ricerca di pratiche non discriminatorie.

Nel corso delle settimana, infine, le sedi della Biblioteca Panizzi ospiteranno una vetrina tematica con una selezione di opere letterarie e video, dedicate alla lotta alle discriminazioni razziali. Presso il centro commerciale Meridiana, la Feltrinelli distribuirà gratuitamente il Numero Uno di Antirəzinə, una pubblicazione cartacea e digitale gratuita, promossa dall’associazione “Il razzismo è una brutta storia” in rete con molte realtà italiane. Uno strumento per mettere in on line pensiero, pratiche ed esperienze di contrasto al razzismo e costruire comunità contro l’ingiustizia. La pubblicazione è scaricabile online sul sito di Razzismo Brutta Storia razzismobruttastoria.net.