Si è tenuto a Reggio Emilia dal 23 al 25 febbraio scorso, al centro internazionale Loris Malaguzzi, il primo congresso delle Terre di Canossa, intitolato “La cura delle ferite” interamente dedicato all’argomento vulnologico. Il convegno ha coinvolto specialisti appartenenti a varie discipline (dermatologi, chirurghi plastici, medici internisti, trasfusionisti, diabetologi, chirurghi vascolari ecc.) essendo la “vulnologia” una materia “transdisciplinare”. Hanno partecipato anche diversi infermieri impegnati a tempo pieno nella cura delle ulcere nei diversi livelli dell’offerta sanitaria.
Grande soddisfazione da parte del presidente e responsabile scientifico del convegno dottor Alberico Motolese, Direttore della Struttura Complessa di Dermatologia del Santa Maria Nuova, per la partecipazione all’appuntamento dei maggiori esperti italiani di ferite. Con gli specialisti provenienti da tutta Italia sono stati passati in rassegna argomenti quali le ulcere infiammatorie, la chirurgia plastica, la gestione angiologica, il piede diabetico e si è discusso delle prospettive future della vulnologia.
Si è parlato principalmente di lesioni ulcerative di origine vascolare e diabetica, ma anche di infiammazione e malattie nelle quali la flogosi stessa è all’origine delle ulcere. Queste ultime, che vengono definite “ulcere infiammatorie” e che rappresentano una parte sempre più importante, sono regolate da complessi meccanismi oggi meglio conosciuti rispetto al passato.
Si è dibattuto delle possibilità offerte oggi dalla chirurgia e non sono mancate sessioni dedicate alle medicazioni avanzate con le novità in via di presentazione. Ci sono state anche videoproiezioni e sessioni pratiche e di casistica clinica con la partecipazione interattiva dei presenti; infine, riflessioni riguardo i percorsi del malato vulnologico nella realtà attuale della gestione ospedaliera e dell’assistenza domiciliare.
Sono intervenuti il Direttore dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia, Cristina Marchesi e il Direttore del Presidio ospedaliero provinciale Santa Maria Nuova dottor Giorgio Mazzi che hanno manifestato la volontà di continuare a investire in questo importante settore.