Nell’ambito del Tavolo finalizzato al monitoraggio delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e al coordinamento delle attività di prevenzione e repressione degli illeciti, si è svolto questa mattina, dopo quello tenutosi lo scorso 29 settembre, un nuovo incontro formativo nel corso del quale è stato presentato il Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025, che definisce obiettivi, strategie e azioni da intraprendere per la promozione della salute e la prevenzione delle malattie.
All’iniziativa hanno partecipato, in qualità di componenti del Tavolo, oltre ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e degli organismi ispettivi in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, anche esponenti dei Sindacati confederali e delle Associazioni di categoria.
Il seminario, particolarmente interessante, è stato condotto da Dr. Davide Ferrari, Responsabile del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda U.S.L. di Modena, che ha delineato le modalità di attuazione del piano nella nostra provincia.
Il progetto prevede, da una parte, l’attivazione di iniziative di promozione del benessere psicofisico, di stili di vita salutari nonché interventi di tutela nei confronti della popolazione fragile, e dall’altra di un piano mirato di prevenzione e di vigilanza nei confronti delle imprese, con particolare attenzione ai due settori produttivi a maggior rischio, l’edilizia e l’agricoltura.
L’incontro è stato, inoltre, l’occasione per la condivisione dei dati sull’attività di vigilanza dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena illustrati dalla Dirigente Dr.ssa Annamaria Melissari.
I dati consolidati del 2021 fanno emergere una percentuale di irregolarità riscontrate che superano il 70% nonché la scoperta di 202 lavoratori in nero e di 27 lavoratori stranieri irregolari. Sono stati, inoltre, emessi 41 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, di cui 40 per lavoratori in nero e 1 per violazione delle norme in tema di sicurezza sul lavoro.
Successivamente sono state presentate le risultanze delle attività di prevenzione e repressione svolte dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Municipale di Modena.
Il Prefetto, che ha introdotto la sessione formativa, visti i positivi riscontri e il crescente interesse sulle metodologie di svolgimento delle riunioni del Tavolo, ha confermato la volontà di proseguire con la programmazione di ulteriori momenti formativi che consentono di ampliare conoscenze e sensibilità sul tema della prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, anche attraverso il fattivo coinvolgimento dei rappresentanti dei sindacati e di tutte le categorie lavorative.