È stato scoperto questa mattina, sabato 1 ottobre, il monumento dedicato ai “Carristi caduti per la Patria”: un cingolo di carro armato “Leopard” affiancato da un pennone per alzabandiera con sfondo in marmo, posizionato alla rotatoria tra via Canaletto sud e viale Finzi.
Alla cerimonia, che ha preso il via alle 10.30 con l’alzabandiera e con la benedizione del monumento a cura dell’Arcivescovo di Modena Don Erio Castellucci, hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bosi, il generale Davide Scalabrin, comandante dell’Accademia, e il generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, la vice prefetta Pinuccia Niglio, oltre ai rappresentanti dell’associazione Carristi d’Italia e a cittadini. È seguito un momento di onore ai caduti e gli interventi delle autorità civili e militari. Alle 11.30 i partecipanti si sono infine spostati alla Chiesa Sacro Cuore del Gesù, in via Oberdan 10, dove è stata celebrata una santa Messa.
Il monumento, che viene inaugurato in occasione del 95esimo anniversario della costituzione della Specialità carristi, è stato realizzato in ricordo di tutti gli italiani che hanno servito la Patria nel corpo dei carristi a cura della sezione di Modena e Reggio Emilia “Sottotenente Carrista Movm Mario Allegretti” dell’associazione nazionale Carristi d’Italia. Il settore Lavori pubblici si è occupato della predisposizione del basamento in cemento che lo sorregge, della posa di ghiaietto e di altre opere di contorno.