Il 25 settembre alle ore 21 debutta il nuovo spettacolo de La Compagnia delle Lucciole, Come la principessa Diana. Una satira autobiografica, assolo introspettivo di una donna in perenne dicotomia con il suo essere bambina. Il testo è una mappa di frammenti ricamato nella forma del flusso di una coscienza per nulla in ordine, generatosi da una conversazione/confessione senza remore tra attrice e drammaturga.

Uno scandaglio esistenziale tristemente divertente che racchiude le nevrosi, la sacralità della tradizione casertana, il post modernismo dell’ambiente emiliano, l’ansia congenita e una pletora di bugie che alimenta e distrugge la protagonista, in perenne combutta con le sue mille sé.
Secondo E’. Durkheim nell’essere isolato nasce la più spaventosa forma della debolezza umana.
Ecco il motivo per cui la scena è vuota, sola, ma la protagonista esce da sé, dando voce al proprio monologo interiore per accedere alla sua vera essenza solo attraverso il contatto con l’altro.
Uno specchio a doppio schermo, dove protagonista e pubblico si ritrovano nella noia e nel
terrore umano, nelle risate nei momenti meno appropriati, nella disfunzione familiare, nel
dolore corrosivo, nella speranza che i sogni non siano tutti destinati ad ammuffire nei cassetti.
L’iperdiegesi della narrazione svela un intero universo, rivelando la complessità della natura
umana nel momento in cui si è sicuri di non essere visti da nessuno. Una protagonista
hikikomori costretta all’abbassamento della quarta parete, a rivelarsi e a mentire con il solo
scopo di salvarsi.

Appuntamento il 25 settembre ore 21 al Teatro Attozero di Modena in via Nicolò Biondo 208
Biglietto: INTERO: 12 euro – RIDOTTO: 8 euro (minori di 12 anni)
Ingresso riservato ai soli soci (3 euro tessera associativa obbligatoria)
Per informazioni:
– Sito per prenotare: Eventbrite
– tel per informazioni e per prenotare: 3519402209 / 3497938237
E-mail: lacompagniadellelucciole@outlook.it