Si chiude domani, giovedì 21 luglio, al Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di Unimore (DIEF), la prima edizione della Summer school “Women in Transport”, promossa da MUNER, Motorvehicle University of Emilia Romagna e realizzata per offrire a giovani studentesse motivate ed appassionate un’esperienza immersiva e di approfondimento nel mondo automotive, con l’obiettivo ultimo di promuovere un avvicinamento al settore dei trasporti delle giovani donne, superando gli stereotipi di genere.

L’iniziativa rientra tra le attività della “Scuola internazionale di alta formazione MUNER in Automotive per una mobilità intelligente” – progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito del contributo “Progetti triennali di alta formazione”, di cui Unimore è capofila – ed è organizzata con il supporto di Fondazione Marco Biagi.

La Scuola ha portato presso la sede del DIEF 18 studentesse, iscritte o che hanno recentemente conseguito la laurea triennale in Ingegneria, provenienti da 9 diversi Paesi europei.

Il programma – commenta la prof.ssa Elena Bassoli di Unimore e referente scientifica della Scuola – ha offerto alle studentesse un approfondimento su tematiche e competenze di alta spendibilità, come Additive Manufacturing, elettrificazione e combustibili innovativi, accanto a visite aziendali e a momenti di confronto con figure tecniche di rilievo delle aziende partner di MUNER. Numerose le attività di laboratorio e le esperienze improntate al learning by doing, inclusa l’integrazione nel team Formula SAE di Modena.

La Summer School si concluderà il 21 luglio con una tavola rotonda dal titolo: “Diversity as a richness for future working environments”, in programma dalle 16 alle 18, nel corso della quale i referenti di aziende come Ferrari, Dallara, Robert Bosch S.p.A, Kohler e Lamborghini discuteranno con docenti di Unimore del tema dell’arricchimento dei gruppi di lavoro, attraverso una sempre maggiore apertura a una pluralità di figure fra loro diverse e complementari.

La Summer school è promossa e accreditata nell’ambito della piattaforma “Women in Transport – EU platform for change”, creata dalla Commissione Europea al fine di rafforzare l’occupazione e le uguali opportunità nel settore dei trasporti.

Il progetto rientra nella più ampia azione promossa da Unimore denominata MANTRA – MAppiNg, teaching, raising awareness on gender equality in the TRAnsport sector – A University-based approach, che si pone l’obiettivo generale di un migliore equilibrio di genere in ambito automotive: https://qui.unimore.it/mnt