Con altri due complici aveva rapinato un 20enne davanti al Postamat di via Martiri di Cervarolo a Reggio Emilia, poco dopo che la stessa vittima aveva fatto un prelievo. Ai malviventi gli investigatori erano arrivati grazie a quanto registrato dalle telecamere di videosorveglianza. Per questi fatti, avvenuti nell’aprile del 2012, i responsabili erano stati arrestati nel successivo mese di dicembre in applicazione di un provvedimento cautelare in carcere emesso nei loro confronti.
Quindi l’iter processuale con la Corte d’Appello di Bologna che il 5 giugno 2020, in riforma della sentenza di primo grado, condannò l’odierno arrestato, un 42enne di Reggio Emilia, alla pena di anni 2 e mesi 2 di reclusione e 800 euro di multa. Tale condanna, divenuta esecutiva alla fine dello scorso mese di maggio, ha visto l’ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Bologna emettere a carico del condannato un provvedimento di esecuzioni, sia in relazione alla condanna per rapina che ad altra condanna per utilizzo indebito di carta di credito avvenuto a Reggio Emilia nel novembre del 2015 (per quel fatto lo stesso 42enne era stato condannato nel giugno del 2018 dal tribunale di Reggio Emilia a 6 mesi di reclusione).
Complessivi 2 anni e 8 mesi di reclusione da scontare che, detratto il periodo pre-sofferto in regime di custodia cautelare per la rapina, vede il 42enne dover scontare ancora 2 anni, 3 mesi e 8 giorni di reclusione. I carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce hanno dato esecuzione al provvedimento, rintracciando l’uomo che previa notifica è stato dichiarato in arresto e ristretto presso il carcere di Reggio Emilia.