Dalle avventure di Ulisse al volo di Icaro, dallo stratagemma di Arianna per uscire dal labirinto alla rivalità tra le dee Era, Atena, Afrodite, dal romanticismo di Eros e Psiche fino alla spedizione di Giasone e la sua ciurma di Argonauti a caccia del vello d’oro.
Tutto il fascino dei miti greci torna in scena al Teatro Duse di Bologna con l’edizione 2022 di ‘Un’estate…mitica!’, la rassegna firmata Fantateatro e diretta da Sandra Bertuzzi, andata sempre sold-out. Nello specifico, dal 14 giugno all’8 settembre sono previsti 17 spettacoli, alle ore 20.45, per i bambini dai 4 anni in su e le loro famiglie.
Dopo la pausa di agosto, dal 13 al 23 settembre Fantateatro sarà di nuovo sul palco del Duse con un nuovo ciclo interamente dedicato alla danza, sempre adatto dai 4 anni in su. Si tratta di ‘Fantateatro danza’ che propone due titoli celeberrimi per un totale di 6 appuntamenti, tutti alle ore 18. In calendario, quindi, ‘Pierino e il lupo’ di Prokofiev (13, 14, 15 settembre) e ‘Il lago dei cigni’ di Tchaikovsky (21, 22, 23 settembre).
“I caratteri, le sfide e le peripezie dei personaggi dell’Olimpo – spiega la regista Sandra Bertuzzi – si sono dimostrati strumenti perfetti per stimolare la fantasia dei più piccoli attraverso un linguaggio drammaturgico divertente e appassionante e, al contempo, per farli riflettere sugli insegnamenti che emergono da ciascun racconto”. Quanto al nuovo focus di settembre sulla danza, Bertuzzi sottolinea che “il filone legato ai classici più amati e celebri del balletto ha lo scopo di ampliare e arricchire ulteriormente l’esperienza che i bambini potranno fare dello spettacolo dal vivo. È un ulteriore elemento volto a rafforzare la mission che condividiamo con il Teatro Duse e che punta a formare il pubblico di domani”.
Entrambe le rassegne fanno parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, e del DUSEgiovani, il progetto che il Duse, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, dedica alle nuove generazioni di artisti e spettatori.