Si realizza un altro importante tassello verso il completamento del recupero funzionale dell’area della ex Manifattura e la sua trasformazione funzionale verso la Big Data Valley.
Lo scorso 1 giugno la Regione Emilia-Romagna ha stipulato i contratti d’appalto per la realizzazione della nuova sede per attività di ricerca internazionali e per il completamento della facciata con le arcate a botte, nonché il secondo stralcio di completamento delle opere esterne, da realizzare nel Tecnopolo di Bologna presso la ex Manifattura Tabacchi.
I due appalti sono stati aggiudicati al raggruppamento di imprese costituito da Strabag AG (mandataria), Site S.p.A. e Gianni Benvenuto S.p.A. (mandanti), rispettivamente per circa 30 milioni di euro con riferimento all’appalto integrato per progettazione esecutiva e realizzazione della sede per attività di ricerca e per oltre 3,4 milioni per i lavori di completamento delle opere esterne.
Parte quindi la fase di progettazione esecutiva della nuova sede di attività di ricerca internazionali, che permetterà di ospitare un Istituto dell’Università delle Nazioni Unite, focalizzato sull’utilizzo dei Big data e dell’IA per studiare i cambiamenti dell’habitat umano indotti dal climate change, per cui è in corso la candidatura.
Un nuovo edificio, finanziato con risorse regionali e del Ministero degli Affari Esteri, che dal 2025 ospiterà le sedi di enti internazionali impiegati in progetti di ricerca sui temi della climatologia, Human Habitat e Human Development.
La durata prevista dei lavori per la realizzazione dell’edificio fronte tangenziale-angolo via Stalingrado è di 600 giorni dall’approvazione del progetto esecutivo, a sua volta atteso per il prossimo autunno.