Teachers inglesi in visita alle scuole d’infanzia del Comune di Modena. In particolare, per approfondire la conoscenza del sistema educativo modenese, nell’ambito dei progetti Erasmus+ KA1, una delegazione anglosassone ha visitato la scuola d’infanzia Forghieri; giovedì 31 visiterà anche alla scuola d’infanzia Villaggio Zeta gestita dalla Fondazione Cresci@mo.
Ad accogliere i circa trenta docenti inglesi, martedì 29 marzo, alla scuola di via Frescobaldi, insieme a educatori, esperti, coordinatori pedagogici del Comune, anche alcuni genitori competenti in lingua inglese: sono stati proprio loro a spiegare agli ospiti i progetti sviluppati dai bambini e docenti a scuola. Poi la delegazione è stata salutata, in piazza Grande, dall’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi che ha sottolineato “l’arricchimento derivante dallo scambio di esperienze e l’importanza di far conoscere il modello Modena nell’ambito dei servizi 0/6, la cui qualità è da riconosciuta anche fuori dai confini nazionali”.
In particolare, i docenti provengono dai Comuni di Croydon (Londra) e NPAT (Northampton) con cui vengono realizzati due progetti Erasmus+ finanziati all’interno della KA1 Settore istruzione scolastica per la mobilità di alunni e insegnanti. Sono in città per approfondire diversi progetti creativi proposti nelle scuole d’infanzia modenesi (dalla musica all’insegnamento della lingua inglese) e le modalità con cui vengono sviluppati e realizzati. Particolare attenzione è rivolta al ruolo che nelle nostre scuole hanno i bambini nel loro percorso di conoscenza e nella scelta dei progetti da portare avanti seguendo appunto i loro interessi; alle strutture pensate per promuovere lo sviluppo dei bambini e agli spazi esterni, quindi, al ruolo che ambiente e natura hanno nell’educazione. L’outdoor education è infatti una pratica educativa che negli ultimi dieci anni è andata consolidandosi nei servizi educativi della città. Recentemente la Giunta ha inoltre approvato il Piano Giardini di Modena Zerosei Costruire futuro, cioè le Linee guida per la promozione e la valorizzazione degli spazi verdi presenti nei servizi educativi per sviluppare ulteriormente il progetto di Outdoor Education che individua nella natura e nell’ambiente esterno un luogo privilegiato in cui i bambini possono sperimentarsi, apprendere e relazionarsi con gli altri.