Gli studenti e le studentesse del Corso di Laurea in Infermieristica di Unimore potranno concorrere ad una nuova borsa di studio stanziata dalla cooperativa sociale Gulliver che darà ai laureandi la possibilità di fare una qualificante esperienza professionale e formativa. Agli assegnatari della borsa di studio verrà proposto un progetto formativo di 3 mesi da svolgere in una delle strutture gestite da Gulliver, allo scopo di agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro ed eventualmente anche all’interno della stessa cooperativa alla conclusione del percorso di studi accademico.
Gulliver ha voluto dedicare questa borsa di studio alla memoria di Aude Pacchioni, illustre concittadina non solo in quanto partigiana e attivista femminista, ma soprattutto per il suo impegno politico, sociale e civile, che la portò a ricoprire il ruolo di Presidente degli Istituti Ospedalieri Modenesi, nonché Consigliere comunale, Assessore e Presidente provinciale dell’ANPI.
“L’arte del prendersi cura”, intesa come capacità del singolo di esprimere sé stesso attraverso la cura di sé e dell’altro, che è stata la ragione di vita di Aude Pacchioni, è la mission di Gulliver che da 45 anni progetta e gestisce Servizi alla persona in diversi ambiti, dalla Terza Età, al Sistema Educativo 0-6, alla Disabilità e Trasporti Sociali, all’Inclusione Scolastica, al Sostegno e Integrazione Sociale, fino all’ambito sanitario con il Poliambulatorio.
Alla borsa di studio, il cui valore è di 5.000 euro, potranno partecipare studenti iscritti nell’A.A. 2021/2022 al terzo anno del corso di laurea triennale in Infermieristica laureandi dell’anno accademico 2021/2022 che abbiano sostenuto tutti gli esami di profitto ed il tirocinio infermieristico relativi al 3 anno di corso.
Anche attraverso questo sostegno si evidenzia il forte legame che intercorre tra Unimore e le cooperative del territorio e Gulliver, le cui attività si trovano per la maggior parte nel modenese, ha deciso di investire proprio nel suo territorio e nella sua realtà accademica sostenendo così un rafforzamento reciproco tra sanità e istruzione, lavoro e formazione, mondo accademico e terzo settore volendo colmare gli effetti socio-economici della pandemia mondiale da Coronavirus.
Aude Pacchioni nasce a Soliera (Modena) nel 1926; ancora adolescente, fu impegnata nel Comitato di Liberazione Nazionale e attiva durante la Resistenza nella brigata Diavolo con il nome di “Mimma”, per poi proseguire nel dopoguerra con l’impegno nelle lotte sindacali e delle mondine. Fu dirigente della sezione comunista femminile di Soliera, dirigente dell’organizzazione sindacale Federmezzadri, poi presidente provinciale dell’associazione Unione Donne Italiane (1954-1960). L’impegno sindacale divenne poi politico e venne eletta Consigliere comunale a Modena (1956-1986) e poi assessore (1960-1970) all’assistenza e ai servizi sociali, con i sindaci Alfeo Corassori, Rubes Triva, Germano Bulgarelli e Mario del Monte. In quel periodo, tra le altre cose, ha contribuito alla nascita del primo asilo nido in città, nel 1969, e alla costruzione del modello di welfare che ha caratterizzato le amministrazioni locali del territorio. In seguito divenne prima presidente donna degli Istituti Ospedalieri Modenesi (1970-1976) e nuovamente assessore a Modena (1977-1985) al bilancio e poi al patrimonio. Fu poi presidente dell’Azienda Speciale per il Diritto allo Studio Universitario (1986-1990), dal 1992 al 1998 presidente dell’Opera Pia Casa di Riposo e infine presidente provinciale dell’ANPI (1999-2018). Nel 2003 il presidente Carlo Azeglio Ciampi le ha conferito l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica. É venuta a mancare il 12 gennaio 2021.
Per richiedere le necessarie autorizzazioni ed avere indicazioni sulla corretta ricostruzione biografica di Aude Pacchioni, Gulliver si è avvalsa della collaborazione di ANPI provinciale, in particolare del Presidente Vanni Bulgarelli e del suo predecessore Lucio Ferrari, e dei familiari, che l’hanno descritta con parole colme di stima e affetto. Il neomaggiorenne nipote, unico erede, ha acconsentito di buon grado alla dedica della borsa di studio alla nonna paterna ed ha fornito preziose indicazioni per redigere i documenti necessari e restituire una descrizione autentica della figura di Aude Pacchioni.
Il bando della borsa di studio è disponibile sul sito di Unimore alla pagina https://www.unimore.it/bandi/ è possibile fare domanda fino al 25 marzo.