Un film per riflettere sulla parità retributiva tra donne e uomini, sui passi in avanti compiuti e quelli che ancora restano da fare. L’iniziativa è promossa dalla Cisl Emilia Centrale in occasione della Giornata internazionale della donna. Martedì prossimo 8 marzo nella sala parrocchiale S. Francesco di Paola (via Emilia Ospizio 62, Reggio) viene proiettato “We Want Sex” (regia di Nigel Cole, con Rosamund Pike).
Uscito il 3 dicembre 2010, il film parla della lotta contro le disparità salariali. Quello che vogliono le donne della fabbrica Ford di Dagenham non è il sesso, ma la parità dei sessi nella paga.
Siamo nel 1968 nei sobborghi di Londra e Rita (Sally Hawkins) è una brava lavoratrice, moglie e mamma. La situazione lavorativa sua e delle altre 186 donne della fabbrica (a fronte di una presenza di 500 mila uomini) non è certo delle migliori: condizioni lavorative insostenibili e paga al di sotto di quella maschile, nonostante il loro lavoro sia qualificato quanto quello degli uomini.
Queste le premesse che daranno il via a una delle lotte sindacali più importanti della storia inglese e che nel 1970 porteranno alla legge che parificherà il trattamento economico tra uomini e donne, facendo della Ford una delle fabbriche più all’avanguardia in questo settore.
Nigel Cole sceglie di portare alla luce una storia rimasta sconosciuta per quasi 42 anni. “We Want Sex” è una commedia dai toni leggeri, ma nello stesso tempo forti.
È ammirevole quello che queste donne sono riuscite a fare in un’epoca fortemente maschilista, come quella della fine degli anni 60. Le protagoniste riescono a trasmettere lo spirito combattivo che animava le vere lottatrici dell’epoca.
La pellicola è essenzialmente basata sul concetto di uguaglianza non solo tra donne e uomini, ma anche tra persone di ceti sociali diversi.