Segna un nuovo traguardo, il percorso intrapreso dall’Amministrazione comunale di Mirandola per offrire una soluzione concreta alle famiglie con i bimbi rimasti esclusi dai nidi comunali per superato limite dì capienza. Lunedì 14 febbraio scorso, con un atto di Giunta si è provveduto a deliberare il contributo di sostegno a PGE (Piccoli Gruppi Educativi) e micronidi già costituiti – su iniziativa di soggetti privati – o in fase di costituzione nel territorio comunale e finalizzati all’accoglienza dei bambini sino a 36 mesi d’età.
“Come Amministrazione mantenendo fede alle promesse – sottolinea l’Assessore alla Scuola del Comune di Mirandola Marina Marchi – siamo stati solerti nell’approntare soluzioni seppur temporanee, ma concrete, volte ad andare incontro ad esigenze e necessità dei genitori. In primo luogo è stato rinnovato il sostegno economico alle famiglie, come per altro anticipato nel corso del primo incontro; poi il contributo per la nascita di PGE e micronidi; da ultimo, ma non meno importante la realizzazione di un nuovo nido, il cui progetto è già in esame per poterlo fare rientrare nei finanziamenti del PNRR. In meno di quattro mesi, lavorando sodo, ci siamo adoperati per fare tutto quello che era nelle possibilità dell’Amministrazione comunale. Le fasi successive spettano ora ad UCMAN che ha in capo il servizio scolastico e i gestori.”
Il Comune, ricorda l’Assessore Marchi, ha stanziato immediatamente nell’ottobre 2021, una quota del bilancio per sostenere le famiglie escluse, elargendo un contributo dì 300 euro mensili, previa rendicontazione. Poi ha proceduto con un monitoraggio degli spazi sul territorio mirandolese, idonei ad allestire PGE e micronidi, attraverso molti sopralluoghi ed incontri, individuando aree ed ipotetici gestori e predisponendo un bando apposito. A ciò ha fatto seguito l’approvazione in Giunta il 14 febbraio ai nuovi PGE e micronidi, un Atto del Consiglio comunale per la proroga del sostegno alle famiglie che hanno dovuto iscrivere i bimbi esclusi dai nidi dì mirandola in altre strutture (e che andrà in Consiglio il 21 febbraio prossimo), il progetto del nuovo nido, già pronto e che sarà presentato ben prima dei termini di scadenza (28 febbraio) con un credito di 10 punti assegnati a Mirandola e ora al vaglio del PNRR. “Il 22 febbraio – prosegue l’Assessore Marchi – l’Amministrazione comunale, unitamente ad UCMAN incontrerà i possibili gestori di PGE e micronidi per illustrare la modulistica necessaria finalizzata alla funzionalizzazione e all’accreditamento, che spetta all’Unione. Ci sono almeno 4 spazi idonei, ma è necessario che i gestori siano interessati a procedere. Come Amministrazione comunale mirandolese abbiamo già approntato il bando per il sostegno economico. Il nostro compito va quindi ad esaurirsi con l’entrata di UCMAN, anche se nutriamo l’auspicio che l’iter possa essere velocizzato al fine di poter iniziare l’attività educativa quanto prima e proseguire così sulla strada dell’aiuto concreto alle famiglie copi bimbi esclusi dai nidi.”