E’ in programma sabato 12 febbraio, la commemorazione dell’eccidio nazi-fascista di Pratomaggiore, in località Bettolino. La cerimonia, organizzata dal Comune di Vignola in collaborazione con le associazioni partigiane e combattentistiche, l’Anpi, il Gruppo Mezaluna e Allacciati le storie, avrà inizio alle ore 10.00 con il ritrovo dei partecipanti in piazza Caduti di Pratomaggiore.
Alle 10.15 è in programma la deposizione di una corona d’alloro davanti al monumento che ricorda gli otto partigiani uccisi per rappresaglia. Interverranno la sindaca di Vignola Emilia Muratori, l’assessora alla Cultura Daniela Fatatis e il presidente della sezione di Vignola dell’Anpi Mattia Monduzzi. Accompagnamento musicale di Luca Tassi, trombettista del Corpo bandistico di Marano sul Panaro.
L’eccidio di Pratomaggiore avvenne esattamente 77 anni fa, il 12 febbraio del 1945. I partigiani avevano ucciso un ufficiale tedesco che alloggiava presso una famiglia contadina della zona. Per rappresaglia, i tedeschi, coadiuvati dalla Brigata Nera, prelevarono otto partigiani prigionieri nelle carceri di Sant’Eufemia a Modena, li portarono a Pratomaggiore e li impiccarono a una trave sostenuta da due olmi. I cadaveri restarono appesi per due giorni, sorvegliati a turno da nuclei armati, come monito per la popolazione.
Sabato 12 marzo è invece in programma la commemorazione dell’eccidio di Villa Martuzzi. I due avvenimenti saranno idealmente collegati con un trekking storico programmato per il pomeriggio di domenica 20 febbraio dal titolo “Il cammino della memoria: Villa Martuzzi – Pratomaggiore”, narratori Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti di Allacciati le storie. Con partenza dalle ore 15.00 dal parco dei Nuovi Nati, nel corso del cammino si ripercorreranno le vicende avvenute a Vignola tra l’inverno del 1944 alla primavera del 1945.