Prosegue domenica 6 febbraio con un omaggio alla canzone dialettale bolognese la stagione teatrale invernale del Teatro Spazio Reno di Calderara. Quello che prenderà il via alle 16.30 sul palco di via Roma 12 sarà un concerto dedicato in particolar modo a Carlo Musi: vissuto tra il 1852 e il 1920, è considerato il primo canzonettista e attore dialettale bolognese. Le “cante” di Fausto Carpani e l’accompagnamento al piano di Alessandro Ventura guideranno gli spettatori in un viaggio attraverso questo genere, con assaggi anche di altri autori.
“Andiamo a teatro?”, partito lo scorso 23 gennaio con “Naso d’argento”, prevede nove appuntamenti fra gennaio e aprile: un cartellone ricco di proposte e contenuti stimolanti, con spettacoli di alta qualità, nota caratteristica di una rassegna che da sempre si rivolge prevalentemente ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie, senza però dimenticare gli adulti e gli appassionati del teatro dialettale. Lo Spazio Reno propone dunque 8 date dal 23 gennaio al 27 marzo, più una speciale e gratuita in occasione dell’ Ecofesta 2022, iniziativa legata ai temi ambientali e della sostenibilità che si spera possa riprendere dopo due anni di interruzione dovuta all’ emergenza sanitaria. Tutti gli spettacoli si svolgono in sicurezza e vengono gestiti in ottemperanza alle vigenti norme sanitarie relative all’emergenza Covid-19. Tutti gli appuntamenti sono a cura di Culturara, il sistema culturale di Calderara di Reno.
- Domenica 6 febbraio – ore 16:30
Bologna fra ‘800 e ‘900 nelle canzoni dialettali di Carlo Musi e altri autori con Fausto Carpani, al piano Alessandro Ventura
Un concerto/omaggio a Carlo Musi (1852-1920) il primo canzonettista e attore dialettale bolognese, gaudente nottambulo, frequentatore di locali e di allegre compagnie, amante della buona tavola e del buon vino.
Un pomeriggio all’insegna della buona musica, con le “cante” di Fausto Carpani e l’accompagnamento al piano di Alessandro Ventura.