ROMA (ITALPRESS) – “Al punto in cui siamo e con il Parlamento frammentato nel quale ci troviamo, non sto a sottilizzare su primo, secondo o quarto turno. Quello che è chiaro è che il presidente della Repubblica dovrà uscire da un accordo tra centrodestra e centrosinistra”. Lo ha detto Enrico Letta, segretario del Pd, a Radio Immagina. “Il quorum molto elevato – ha evidenziato – obbliga a un accordo. Noi dovremo fare un accordo col centrodestra, vogliamo farlo perchè abbiamo a cuore il Paese”, ha aggiunto. “Non ho idea quale sarà la situazione dal punto di vista delle intese, ma quello che ho certo è che lavoreremo con il metodo della massima trasparenza” che sarà “piena e totale, discuteremo con tutti e non ci saranno forzature”. Il segretario dem ha spiegato: “Nessuno ha la maggioranza e, per rendere più complicate le cose, nonostante questo si chiaro, il centrodestra si è comportato in queste settimane come se avesse la maggioranza e quindi ha tentato un assalto al Colle con l’idea di avere un candidato di centrodestra”. Di fronte a questa situazione “abbiamo dovuto trovare il giusto equilibrio tra respingere l’assalto con fermezza e allo stesso tempo tenere i canali di comunicazione aperti con il centrodestra, col quale dobbiamo trovare un’intesa su un nome super partes e istituzionale. E’ lo sforzo che stiamo facendo e che faremo nei prossimi giorni. Il fatto che sia ancora aperta, almeno formalmente, la questione della candidatura di Berlusconi rende tutto più complicato. Il motivo per il quale in queste ore ancora non è successo nulla non è responsabilità nostra”.
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