Su marketplace di Facebook curava la pubblicazione di annunci trattanti la vendita di tavole da mare gonfiabili “stand up paddle” facendosi contattare sull’utenza telefonica associata all’inserzione. Quindi “testato” l’effettivo interesse all’acquisto da parte della vittima, avviava la trattativa riuscendo a raggirare l’acquirente. Quando sulla carta ricaricabile riceveva il provento richiesto per le “vendite fantasma”, spariva nel nulla senza ovviamente spedire quanto venduto, come nel caso del malcapitato 29enne abitante a Montecchio Emilia che ha pagato 320 euro ignaro di essersi imbattuto in un truffatore.
In questo modo un 48enne barese ha raggirato il 29enne abitante a Montecchio Emilia che ha risposto all’annuncio chiamando telefonicamente il truffatore. Accordatisi nel costo per acquisto della tavola gonfiabile da mare stabilito in 320 euro, il 29enne montecchiese provvedeva a pagare sulla carta del truffatore, per poi però non ricevere quanto da lui acquistato. Avuta certezza del raggiro l’uomo si presentava ai carabinieri di Montecchio Emilia nei cui uffici formalizzava la denuncia. Per questi motivi i carabinieri, a conclusione di mirate indagini telematiche, sono risaliti al truffatore di Bari, nei confronti del quale venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per la cui ipotesi veniva quindi denunciato.