La Pediatria di Comunità dell’Azienda USL di Modena si rivolge ancora una volta ai genitori, promuovendo un’altra indagine online sulla vaccinazione anti-Covid dei minori, in particolare per la fascia 5-11 anni.
Sono due gli obiettivi che gli operatori della Pediatria di Comunità si sono posti tramite il nuovo sondaggio: da un lato produrre una stima di massima di prime dosi per organizzare al meglio la campagna dedicata, dall’altro indagare i motivi dell’esitazione vaccinale consentendo di realizzare campagne informative mirate. Le informazioni che verranno raccolte consentiranno la realizzazione di campagne informative e di sensibilizzazione proprio sul tema della vaccinazione anti-Covid dei ragazzi tra i 5 e gli 11 anni.
Il questionario, compilabile online in pochi minuti e in forma anonima, è accessibile dalla pagina dedicata alle vaccinazioni anti-Covid per i minori di 18 anni sul sito Ausl https://www.ausl.mo.it/vaccino-covid-minori, e prevede l’inserimento di alcuni dati demografici (età, sesso, comune di residenza, scolarizzazione, situazione lavorativa e economica, numero di figli, nazionalità). L’indagine, disponibile anche in lingua inglese, francese e arabo, non raccoglierà dati sensibili e pertanto nessuna informazione sarà riconducibile ai singoli utenti.
“Come già accaduto per il questionario indirizzato ai genitori dei ragazzi tra i 12 e i 17 anni – spiegano Stefano Zona e Simonetta Partesotti della Pediatria di Comunità, responsabili dello studio –, una parte fondamentale per la diffusione la rivestiranno i Pediatri di Libera Scelta: una rete preziosa che ci permetterà di arrivare capillarmente in tutto il territorio provinciale per raggiungere più genitori possibili. Ci aspettiamo che una buona parte dei genitori sia già consapevole dei rischi della malattia e della conseguente importanza della vaccinazione: producendo, attraverso il questionario, una stima di massima di quante prime dosi approntare per l’avvio della campagna vaccinale dedicata ai bambini, potremo predisporre una migliore organizzazione, a vantaggio di tutti, operatori e genitori”.