Si trovava a bordo del treno regionale che da Parma avrebbe dovuto condurla a Brescello quando si è imbattuta in un molestatore che, dopo averle inizialmente toccata. è andato ben oltre provando a baciarla sul collo e sulla bocca sino ad arrivare a palparle il sedere. Per questi i fatti i carabinieri della stazione di Brescello, a cui la ragazza ha formalizzato la denuncia, con l’accusa di violenza sessuale hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 20enne tunisino in Italia senza fissa dimora.
I fatti risalgono alla sera dell’11 novembre scorso. La vittima, una 19enne di Brescello, al termine di un pomeriggio trascorso a Parma, alle 21.00 prendeva alla stazione ferroviaria della città ducale il treno regionale che l’avrebbe condotta a Brescello. Salita a bordo unitamente a una conoscente, si accomodava nei sedili posteriori venendo sin da subito toccata da un ragazzo straniero a lei sconosciuto che per due volte le strusciava la mano sulla gamba destra. Spostatasi in altro sedile veniva raggiunta dallo sconosciuto che improvvisamente provava a baciarla sul collo e sulla bocca. Respinto decisamente dalla ragazza il molestatore andava ben oltre toccando le gambe e il sedere della giovane per poi darsi alla fuga riuscendo a dileguarsi approfittando del fatto che il treno, nel frattempo, si era fermato alla stazione ferroviaria della frazione di Lentigione di Brescello. La ragazza quindi si presentava ai carabinieri di Brescello formalizzando la denuncia.
I militari del paese avviavano le indagini e, grazie anche alle testimonianze di alcune persone presenti sul treno, indirizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato. A carico del 20enne venivano acquisti incontrovertibili elementi di responsabilità, tra cui l’univoco riconoscimento in apposita seduta di individuazione fotografica da parte della vittima, motivo per cui veniva denunciato per violenza sessuale.