Dopo lo stop del 2020 imposto da una pandemia ancora molto aggressiva, torna quest’anno – mercoledì 24 novembre – la festa di San Prospero, con un programma vicino agli standard consueti e arricchito da novità storico-culturali assolute, come le visite guidate alla Torre campanaria cinquecentesca e al Tesoro della Basilica.
L’appuntamento tradizionale più amato dell’autunno a Reggio Emilia, che si realizza grazie a un’organizzazione complessa dettata dalle norme di prevenzione anti-Covid, accendrà le vie e le piazze del centro storico, con il mercato a cielo aperto e le opere di artigianato, le proposte culturali, le attività promosse dalle associazioni benefiche, accanto alle celebrazioni liturgiche, a cominciare dalla messa solenne nella Basilica del patrono, presieduta dal vescovo Massimo Camisasca.
Nell’organizzazione della festa, oltre al Comune di Reggio Emilia, sono coinvolti la Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla e i custodi della Basilica di San Prospero, le istituzioni e organizzazioni culturali e del commercio, la Protezione civile e le Forse dell’ordine.
HANNO DETTO – “Ci siamo impegnati fortemente per poter riproporre la festa di San Prospero, perché unisce le persone, crea occasioni di socialità e solidarietà, coinvolgendo gruppi e realtà diverse della città, fra gli altri scuole, associazioni e parrocchie, operatori culturali, rete commerciale della città. E’ una festa antica che sta a cuore a tutti e avviene nel cuore della città: essa è importante e affinché potesse essere realizzata abbiamo cercato di prevedere e pianificare al massimo, con l’ausilio dell’Ausl, tutte le misure di prevenzione Covid. Tutti coloro che visiteranno la festa sono tenuti a rispettare le precauzioni e le indicazioni previste: la responsabilità risiede anche in ciascuna persona”, ha detto l’assessora a Commercio e Valorizzazione del centro storico Mariafrancesca Sidoli.
“Quest’anno – ha concluso – oltre all’apertura della Biblioteca Panizzi in giorno festivo e allo spettacolo del Teatro dell’Orsa, abbiamo in programma novità culturali significative legate alla Basilica, che consentiranno di disvelare luoghi di grandissimo pregio e bellezza, che costituiscono attrazione ed eccellenza per il centro storico”.
“Proponiamo infatti – ha spiegato l’architetto Stefano Maccarini, in rappresentanza della Basilica di San Prospero – l’apertura con visite alla Torre campanaria cinquecentesca della Basilica, il cui restauro terminò lo scorso anno, ma causa pandemia di fatto non potemmo inaugurare. Quindi quest’anno la riapertura della bellissima Torre suona anche come piena restituzione simbolica, oltre che reale, alla città. La Torre per altro farà sentire la voce delle sue campane fin dalle 10 del mattino, grazie all’associazione Campanari reggiani. Poi ci sarà la possibilità di visitare il magnifico Tesoro della Basilica”.
Lorena Belli dirigente del Servizio attività produttive del Comune, ha illustrato le modalità di tutela dal Covid e il sistema organizzativo della festa, che prevede controlli sulla reale adozione delle tutele sanitarie e un minor numero di banchi, per consentire distanziamento.
IN BASILICA – La giornata del 24 novembre si aprirà alle ore 10 con il concerto di campane a cura dell’associazione Campanari reggiani. La messa solenne, celebrata nella Basilica di San Prospero e presieduta dal vescovo di Reggio Emilia–Guastalla, Massimo Camisasca, si terrà alle 11, alle presenza del sindaco Luca Vecchi e delle altre autorità cittadine, militari e del gonfalone della città.
IL MERCATO – Quest’anno l’offerta commerciale tornerà ad essere ampia e variegata, con l’allestimento di circa 200 banchi vendita fra le vie e le piazze del centro storico.
Anche le Associazioni di via si occuperanno dell’animazione della città: grazie all’impegno dell’Ati Santo Stefano 2.0 sarà organizzato il mercato su via Emilia Santo Stefano, mentre l’Ati Viaromaviva si estenderà da via Roma a Via Emilia San Pietro.
In piazza Martiri del 7 Luglio e piazza della Vittoria sotto il porticato dell’Isolato San Rocco saranno presenti i banchetti del Circolo degli Artisti, che proporranno le opere dell’ingegno.
LE INIZIATIVE DELLA GIORNATA – Le iniziative di beneficenza avranno ampio spazio in piazza Fontanesi, per sensibilizzare la cittadinanza sugli impegni e i progetti in favore di realtà sociali, scuole, parrocchie e associazioni di volontariato.
La Biblioteca Panizzi rimarrà aperta al pubblico dalle 10 alle 13 e, per i più piccoli, nella Sezione ragazzi verranno organizzate le letture “Un autunno pieno di libri”, a cura dei volontari Nati per Leggere e Nati per la Musica. L’incontro è dedicato a bambine e bambini dai 3 anni e la prenotazione è obbligatoria.
Nel pomeriggio, dalle 14 alle 17, saranno previste le visite guidate alla Cappella del Tesoro e alla Torre di San Prospero, completamente restaurata e inaugurata il 24 novembre dello scorso anno. Accompagneranno i visitatori i volontari dell’associazione Città di Reggio.
Le Pro Loco dell’Appennino reggiano torneranno in piazza San Prospero per offrire a tutti i prodotti tradizionali dell’autunno: ci saranno caldarroste, miele, vin brulè, castagnaccio, nocciole, funghi, tortellini di castagne e tutte le altre gustose specialità stagionali.
In serata, presso la Casa delle Storie di via Beretti, si terrà lo spettacolo “Aršân”, organizzato dal Teatro dell’Orsa e ispirato al libro “Aršân – Testi Quedri / Square Heads” di Luciano Pantaleoni.
NORME ANTI-COVID – Come per gli altri eventi organizzati quest’anno, anche la festa di San Prospero sarà sottoposta alle limitazioni e alle prescrizioni previste per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso. Nell’area interessata, i banchi e gli stand saranno collocati in modo da consentire il corretto distanziamento di sicurezza e il rispetto delle disposizioni anti-Covid.
Per accedere alle aree in cui saranno previsti banchi e attività, sarà necessario possedere la certificazione verde Covid-19 e sarà attivo l’obbligo della mascherina. Le forze dell’ordine, come da normativa vigente, effettueranno controlli a campione all’interno dell’area.
Coadiuveranno il lavoro delle forze dell’ordine 35 volontari della protezione civile, oltre a 10 operatori che presidieranno alcuni accessi.
Con un’apposita ordinanza, è previsto il divieto di vendita di abbigliamento e calzature usate.
MASCHERINA OBBLIGATORIA: LE AREE INTERESSATE – Nella giornata del 24 novembre, per tutto il giorno (orario 0-24), sarà obbligatorio indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie per tutti coloro che si trovano a transitare e/o sostare, a piedi o in bicicletta, nelle seguenti zone del Centro Storico, ove si svolgono le attività legate alla festa del patrono: via Emilia Santo Stefano; piazza Gioberti; corso Garibaldi; piazza Roversi; piazza della Vittoria; piazza Martiri del 7 Luglio; piazza Fontanesi; via San Carlo; piazza Prampolini; piazza San Prospero; via Roma, via Emilia San Pietro.