I motori sono caldi e anche l’ultima luce rossa si sta spegnendo. L’attesa è finita. Domani alle 9.30 da via Indipendenza il via alla prima edizione della Bologna Marathon. Oltre alla 42,195 Km si correrà contemporaneamente anche la 30K Km dei Portici per un totale di 3101 atleti, mentre saranno oltre 800 gli iscritti alla Bologna City Run, corsa non competitiva di 6 Km che ha chiuso ieri sera le iscrizioni.
QUASI 1000 VOLONTARI E LE TANTE COLLABORAZIONI
La manifestazione ha coinvolto più di 900 volontari di molte società sportive e associazioni della città che hanno collaborato con l’organizzazione. A partire dagli apripista e controllo del percorso effettuato dai volontari della Polisportiva Porta Saragozza e asd Ciclistica Bitone.
I singoli ristori, presenti ogni cinque chilometri, sono stati curati dall’esperienza di Claudio Bernagozzi, dal negozio Lucky Sport, dal gruppo “Quasi atleti”, Pol. Monte San Pietro, gruppo Enecta free fitness, Comitato Autismo 365, Giovani nel tempo APS, Fit4Fun.
Mentre ricordiamo come i Gruppi sportivi più numerosì partecipanti alle diverse prove: con 198 si distingue Passo Capponi, che supera I 110 della Pol. Porta Saragozza e I 106 della podistica Pontelungo.
EXPO DEL VILLAGGIO AL PALADOZZA
Sono stati due giorni fitti di appuntamenti quelli che si sono vissuti al’Expo dell Villaggio della Bologna Marathon costruito all’interno del PalaDozza. Nel quale sono stati tolti I canestri per far vivere alle migliaia di persone che sono passate per il ritiro dei pettorali e visitare gli stand degli sponsor, lo spirito della Maratona. E così nel pomeriggio di ieri in una vera e propria festa sono intervenuti Veronica Plebani (bronzo a Tokyo 2020 nel triathlon) che ha ricevuto la maglia di partecipazione da parte della presidente Bologna Marathon Teresa Lopilato. Sono stati presentati i Pacer che vestiranno maglie Macron. E l’azienda bolognese ha presentato un challenge fotografico e coinvolto i presenti con un quiz a premi. Il partner Hoka ha presentato l’intervento del campione della 100 Km Marco Menegardi, quindi Dorelan ha illustrato il progetto che ha visto protagonisti i propri tre Ambassador Benedetta, Carlotta e Luigi che correranno la Maratona dopo la preparazione avvenuta assieme al campione Ivan Risti, anche lui al via della 42 Km. Vi è stata, poi, presentazione del libro “Corri” da parte di Roberto Di Sante insieme all’attore Sebastiano Gavasso che ha proposto un monologo sul testo, quindi al centro dell’attenzione c’è stato Edoardo Leotta, maratoneta che dal 2012 lotta con il Parkinson. Subito dopo è stata la volta di Lorenzo Lo Preiato, anche lui maratoneta nonostante i 6 bypass nel suo corpo e il pomeriggio si è chiuso con l’intervista ad Antonio Grotto (Vicenza Marathon) che ha già corso ben 985 maratone.
I RINGRAZIAMENTI DEL PRESIDENTE
In prima fila tra i volontari al PalaDozza per contribuire alla miglior riuscita dell’evento la presidente di Bologna Marathon Teresa Lopilato: “Fin da ora voglio ringraziare le centinaia di volontari che in questi due giorni al Paladozza e il giorno della gara in piazza Maggiore e sul percorso hanno reso possibile la manifestazione. Insieme a loro anche gli sponsor che nell’Expo del Paladozza abbiamo conosciuto meglio e siamo certi ci accompagneranno anche nelle prossime edizioni. Speriamo che anche la città, nonostante i piccoli inconvenienti della breve ma necessaria chiusura delle strade interessate al passaggio degli atleti, possa godere di un evento che mancava da 25 anni e che Bologna possa sempre più sentire questa manifestazione come un momento di grande partecipazione per tutti”.
CHIUSURA DELLE STRADE
Il percorso, completamente cittadino, attraverserà tutti e 6 i quartieri di Bologna, toccando tanti punti affascinanti e storici tra cui il parco della Montagnola, lo stadio Renato dall’Ara, il treno della Barca, uno dei numerosi portici dichiarati Patrimonio Unesco, l’Opificio Golinelli e il Mast a Santa Viola, la sede del Comune nel cuore della Bolognina, il Rione Cirenaica.
Il Comune di Bologna ha pubblicato l’ordinanza con gli orari di chiusura al traffico della singole strade cittadine che per Piazza Maggiore e via Indipendenza riguarda dalla mattina fino al termine della manifestazione, quindi dalle 9 alle 11 nei primi chilometri della corsa come Montagnola, Piazza dei Martiri o via Andrea Costa, per chiudersi tra le 9.30 e le 10 nelle strade che ospiteranno la seconda parte della Maratona fino alle 12.30, ma in altri casi, da Viale Gozzadini o piazza del Baraccano, fino a via Farini o piazza Galvani, il divieto di transito durerà fino alle 15.45, tempo limite massimo per la conclusione della prova.
CURIOSITA’:
L’80% dei partecipanti, 2493 sono uomini, mentre il 20% donne (608), il 36% (1139) degli iscritti viene dalla provincia di Bologna, seguono 138 da Modena, 111 da Milano, 90 da Forlì-Cesena e 86 da Ravenna. Ma sono molti anche quelli che arrivano dalla capitale, Roma, esattamente 68, quindi 65 da Ferrara e 61 da Cremona, 60 da Reggio Emilia e 50 da Firenze. Tra i più distanti in 35 provengono da Bari, 26 da Lecce, 14 da Barletta e 12 da Trapani, ma non mancano neppure da Siracusa, Caltanissetta, Catania e dalla Sardegna.
Per gli stati esteri 9 vengono da San Marino, 6 dagli stati Uniti e dalla Svizzera, 4 da Polonia, Regno Unito, Spagna e Germania, quindi 3 dalla Svezia, due da Israele, Olanda, Austria e Francia, infine anche dal Belgio, Sri Lanka, Brasile, Slovenia e Ungheria.
Per qunto riguarda l’età dei partecipanti il numero maggiore, ben 1057 uomini e 281 donne, da vai 45 ai 54 anni, ma vi sono da registrare ben 88 uomini e 9 donne che vanno dai 65 ai 74 anni e 8 uomini e una donna sono over 75. La concorrente più anziana è nata nel gennaio 1945 e batte di pochi mesi il più anziano, nato nel giugno dello stesso anno. Ha vent’anni, invece, la concorrente più giovane.
Curioso anche pensare come siano ben 12 gli atleti, 8 uomini e 4 donne, che hanno deciso di festeggiare il proprio compleanno partecipando alla Bologna Marathon.