Quindici categorie e due movimenti (Donne e Giovani), 55 sedi dell’associazione (45 in provincia di Modena e 10 in provincia di Reggio Emilia). Più i congressi delle tre federate (Confartigianato, Licom e Aspim). Dopo 75 eventi precongressuali, disseminati su tutto il territorio e, nella prima parte dell’anno, online, è il momento per Lapam Confartigianato di celebrare l’atto finale del XXI Congresso Generale che si svolge al Forum Monzani di Modena venerdì 29 e domenica 31 ottobre.
Venerdì 29 ottobre alle 20.30 l’apertura con la presenza di ospiti e delle rappresentanze istituzionali: sarà la serata in cui si inizierà a discutere dei temi congressuali. Interverranno il Sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, il Presidente della Provincia di Modena, Gian Domenico Tomei e il Vicario generale dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola, mons. Giuliano Gazzetti. Sarà poi la volta dell’intervento del Presidente Lapam, Gilberto Luppi e di quello di Davide Servadei, Presidente Confartigianato Imprese Emilia Romagna. Luppi sarà protagonista anche della tavola rotonda, moderata da Ettore Tazzioli, con l’Assessore allo Sviluppo economico e Green economy, Lavoro e Formazione della Regione Emilia-Romagna, Vincenzo Colla. Al centro i temi del lavoro e della rappresentanza d’impresa.
Domenica 31 ottobre dalle ore 9 ci sarà una intera mattina con la chiusura della discussione e con l’elezione del Consiglio direttivo generale, il ‘parlamentino’ di Lapam Confartigianato, e con l’elezione dei comitati direttivi delle tre federate, Confartigianato per il mondo dell’artigianato, Licom per il commercio e i servizi, Aspim per le imprese più strutturate e per quelle del terzo settore. Infine, al termine di un lungo percorso che durerà in totale sei mesi, il Consiglio generale eleggerà il Presidente e il Segretario generale Lapam.
Domenica interverranno il Sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, Carlo Alberto Rossi, Segretario generale Lapam e il Segretario nazionale Confartigianato, Vincenzo Mamoli. Sarà poi la volta di un ospite, il politologo ed editorialista Angelo Panebianco, sul tema ‘La rappresentanza all’alba di un mondo nuovo’.
“E’ questa la chiusura di un percorso lungo e molto impegnativo – rimarcano Gilberto Luppi e Carlo Alberto Rossi, rispettivamente Presidente e Segretario – che ha richiesto alla struttura dell’associazione e agli imprenditori dirigenti uno sforzo importante. Ma, e lo possiamo dire a maggior ragione quest’anno, ne è valsa davvero la pena perché l’incontro con gli imprenditori che compongono il variegato mondo Lapam, è sempre proficuo e sfocia in una grande ricchezza di idee e proposte. Non dimentichiamo che l’incontro in presenza mancava a tutti e attraverso il confronto e soprattutto l’ascolto della base associativa sono emerse idee e linee di impegno per i prossimi anni. Abbiamo voluto anche incontrare gli amministratori locali, oltre che ospiti che hanno arricchito il bagaglio formativo e tecnico degli imprenditori: siamo convinti che il dialogo e il confronto continuo tra imprese ed enti locali porti frutti importanti e duraturi per la crescita delle nostre città e paesi e che la formazione continua sia un ingrediente indispensabile per tutti”.