Nella mattinata di ieri una pattuglia della stazione di Correggio, nel corso di un servizio di controllo del territorio, procedeva all’ispezione di un casolare abbandonato, ubicato in via Santa Maria Maddalena a Fosdondo di Correggio – costituito dall’ex casello delle Ferrovie dello Stato, ora di proprietà della Regione Emilia Romagna –, rinvenendo della refurtiva. In particolare i carabinieri correggesi hanno trovato una valigetta del tipo 24 ore contenente vari oggetti per celebrazioni ecclesiastiche (calici, acquasantiera, crocifisso, ampolline, ostie consacrate ecc…) e uno zaino contenente due tuniche da sacerdote, delle quali una accompagnata da lettera con dedica.
I successivi accertamenti condotti dai carabinieri correggesi, hanno consentito di verificare che quanto rinvenuto era stato rubato la sera precedente da ignoti ladri dall’interno dell’autovettura Citroen C3, parcheggiata in via San Prospero di Correggio, ai danni di Don Alberto Debbi, 45enne, Parroco di Correggio, mentre lo stesso era intento a celebrare una funzione religiosa nella Chiesa di San Prospero, in preparazione della Festa di Ognissanti. Essendosi accorto del furto a notte fonda il parroco optava per denunciare l’accaduto nella giornata di ieri, venendo però anticipato dai carabinieri che gli restituivano la refurtiva, del valore di un migliaio di euro. Da un controllo risultava mancante soltanto una busta delle offerte dal contenuto di 20,00 euro circa. Uno dei due abiti talari rinvenuto, ovvero quello con la dedica, era stato donato a Don Alberto dai parrocchiani dell’Unione Pastorale Beata Vergine delle Grazie, la sera del 1 ottobre scorso, in occasione della sua investitura a Parroco di Correggio. Le indagini ora proseguono per risalire agli autori del furto.