Cresce, grazie a un accordo tra Gruppo Hera e Amministrazione Comunale,
l’infrastruttura a servizio della mobilità elettrica, strategia prioritaria per contrastare le
emissioni nocive e tutelare la salute dei cittadini.
Sono tre le nuove colonnine appena installate dal Gruppo Hera a Zola Predosa per la
ricarica delle auto elettriche, in virtù di un protocollo siglato con l’Amministrazione
comunale; ciascuna di esse è dotata di due punti di prelievo.
Le nuove postazioni sono state inaugurate questa mattina alla presenza del Sindaco
Davide Dall’Omo, del Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Matteo Badiali, di Roberta
Pe’, responsabile gruppi di acquisto e associazioni di Hera Comm e di Ivano Berti,
Presidente della locale Consulta ambientale.
Le tre colonnine, individuate di concerto con l’Amministrazione comunale, sono
collocate in Via Risorgimento (Riale), via Mameli (retro Casa della Salute, angolo con
Piazza Di Vittorio) e via Matilde di Canossa (Ponte Ronca).
I tre dispositivi, installati e gestiti dal Gruppo Hera, contribuiranno ad ampliare
l’infrastruttura di ricarica pubblica della Città, grazie alla diffusione di veicoli elettrici
alimentati ad energia pulita. L’accordo con il Comune di Zola Predosa prevede la
collocazione di ulteriori due nuove colonnine di ricarica, portando a cinque il numero
complessivo dei punti di ricarica a disposizione della cittadinanza.
“Come abbiamo scritto anche nel nostro programma di mandato, è necessaria una
sempre maggiore consapevolezza, sia negli amministratori che nei cittadini, che il clima
è diventato un’urgenza e che tutti dobbiamo dare un contributo per scongiurare il
rischio di oltrepassare dei veri e propri punti di non ritorno”, dichiara il Sindaco Davide
Dall’Omo; “è per questo che stiamo via via dando attuazione ad un Piano di
adattamento ai cambiamenti climatici di cui anche queste colonnine sono un ulteriore
tassello, perché la Zola Predosa di domani sia sempre più sostenibile e attenta alla
tutela della salute pubblica”.
“Siamo felici di investire nel futuro, che sarà sempre più green e attento ai grandi temi che le generazioni di domani ci stanno chiedendo di tenere in considerazione”, gli fa eco
il Vicesindaco Matteo Badiali. “Stiamo creando le condizioni per quella transizione
energetica che ci porterà sempre più verso la decarbonizzazione, obiettivo che per il
Comune di Zola Predosa è fissato in meno 42% di emissioni di CO2 entro il 2030 rispetto a
ciò che producevamo nel 2009”.
Migliore qualità dell’aria grazie alla mobilità elettrica
Per l’Amministrazione comunale di Zola Predosa e il Gruppo Hera il risanamento e la
tutela della qualità dell’aria sono prioritari, tenuto conto delle importanti implicazioni
sulla salute dei cittadini e sull’ambiente. In questo senso, la mobilità elettrica presenta
indubbi vantaggi in termini di miglioramento della qualità dell’aria e implica una
riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico. Per consentire il massimo utilizzo
dell’infrastruttura, i punti di ricarica installati sono tutti dotati di una tecnologia in
grado di garantire l’interoperabilità fra i diversi provider del servizio di ricarica. Le
tariffe e le modalità di ricarica ai clienti finali dipendono ovviamente delle condizioni
del fornitore scelto.
Ad oggi Hera ha installato 110 colonnine in Emilia-Romagna, di cui 47 nella provincia di
Bologna, numero che comprende anche le tre inaugurate oggi a Zola Predosa. Nella
provincia però sono 120 le stazioni di ricarica disponibili ai clienti, sommando quelle di
Hera e quelle installate da altri provider, che insieme costituiscono una rete accessibile
che rende sempre più semplice fare il pieno di energia.