I seminari degli anni ’50 e ’60 hanno formato una generazione di preti che sono stati ordinati negli anni in cui si chiudeva il Concilio Vaticano II e si apriva l’era delle speranze post-conciliari. Una generazione che fa il bilancio di una vita. Una vita da preti che ha attraversato la storia contemporanea e sta assistendo al crollo dello stesso mondo che li ha generati. La dimensione umana dei sacerdoti è un piccolo tabù sul quale vale la pena di alzare il velo per rimettere l’essere umano e i suoi bisogni al centro o, meglio, al di sopra di ogni norma e ogni dottrina. A questi preti innamorati della vita ci piacerebbe dare voce e ritrovare insieme a loro la nostra stessa battaglia per “tenere insieme i pezzi”. (Giuliana Musso)
I tre personaggi interpretati da Giuliana sono uomini anziani che si raccontano con franchezza: la giovinezza in un seminario, i tabù, le regole, le gerarchie, e poi l’impatto col mondo e col mondo delle donne, le frustrazioni ma anche la ricerca e la scoperta di una personale forma di felicità umana. Lo sfondo di ogni racconto è quella stessa cultura cattolica che ha generato il nostro senso etico e morale e con esso anche tutte le contraddizioni e le rigidità che avvertiamo nei nostri atteggiamenti, nei modelli di ruolo e di genere, nei comportamenti affettivi e sessuali. Lo spettacolo, mentre racconta la storia di questi ex-ragazzi, ex- seminaristi, ci racconta di noi, delle nostre buffe ipocrisie, paure, fragilità… e della bellezza dell’essere umano. E così mentre ridiamo di loro, ridiamo di noi stessi e mentre ci commuoviamo per le loro solitudini possiamo, forse, consolare le nostre.
Venerdì 22 ottobre 2021 – ore 21 – S. Ilario D’Enza – Piccolo Teatro in Piazza
Giuliano Musso
La fabbrica dei preti
Assistenza e ricerche fotografiche Tiziana De Mario
Responsabile tecnico Claudio Parrino
Collaborazione allestimento Massimo Somaglino
Realizzazione video Giovanni Panozzo e Gigi Zilli
Elementi di scena Francesca Laurino
Ricerche bibliografiche Francesca Del Mestre
Consulenza musicale Riccardo Tordoni
Canzoni e musiche di Giovanni Panozzo, Daniele Silvestri, Marcello Serli, Mario D’Azzo, Tiromancino
Produzione La Corte Ospitale
Ingresso intero 10 € – ridotto 8 € – Info e prenotazioni: 3286019875 – info@teatrolattesa.it