Secondo il recente report dell’ISTAT sui “Livelli di istruzione e partecipazione alla formazione” solo un giovane su quattro in Europa ha conseguito un diploma di istruzione terziaria nelle discipline STEM e le donne laureate in questi ambiti sono la metà rispetto agli uomini. Nel caso specifico italiano il valore è di 24,7%, simile alla media Ue 22 (i paesi dell’Unione europea membri dell’Ocse) ma in calo rispetto al 2018 (anno in cui era il 25,4%) e inferiore al valore di Francia (26,8%), Spagna (27,5%) e Germania (32,2%).
Di fronte alle complesse sfide che il futuro ci pone davanti, non ultimo il cambiamento climatico come il tema della salute globale, diventa ancora più centrale che in passato il ruolo dell’orientamento, un processo fondamentale per accrescere o consolidare l’interesse di studentesse e studenti verso le discipline STEM, contribuendo a ridurre gli stereotipi di genere e fornendo le conoscenze e competenze necessarie ad approfondire e scegliere consapevolmente il percorso formativo più adatto ai loro interessi e attitudini.
Parlando della lotta al cambiamento climatico Giorgio Parisi, premio Nobel per la fisica 2021, nel suo discorso per il summit B20 alla Camera dei Deputati, ha rimarcato il ruolo centrale delle nuove generazioni e dell’importanza di dare un’educazione scientifica fin dalla tenera età . «È in questa direzione che si muove Fondazione Golinelli con il lancio di Obiettivo Università e Golinelli STEAM Club, i percorsi – supportati anche da Banca di Bologna – che aiuteranno ragazze e ragazzi dagli 11 ai 18 anni nel processo di orientamento in ambito STEAM, con un approccio esperienziale e laboratoriale volto anche al superamento del gender gap. – ha dichiarato Eugenia Ferrara, Vice Direttore di Fondazione Golinelli – Fin dalle scuole secondarie di primo grado studentesse e studenti potranno verificare se quello che può sembrare un interesse superficiale e temporaneo sia un interesse reale, profondo, motivante, facilitandoli nella realizzazione del proprio percorso professionale futuro».
Obiettivo Università, in collaborazione con Edurizon, si terrà da ottobre 2021 a giugno 2022, ed è pensato per studenti e studentesse del triennio finale delle scuole secondarie di II grado (16-18 anni). Darà loro la possibilità di seguire attività sincrone e asincrone, mirate a consolidare le competenze base STEM, con un focus anche sulle materie artistiche (da cui STEAM), in prospettiva universitaria e orientarsi alla scelta grazie a incontri e laboratori che coinvolgeranno esperti e ricercatori da centri di ricerca internazionali, testimonianze dal mondo dell’impresa e da grandi istituzioni accademiche. È prevista la partecipazione di: Ian Carnelli (ESA), Antonella Del Rosso (CERN), Chiara Marletto (Università di Oxford), Giuseppe Macino (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Paolo Taticchi (UCL – School of Management) e Marina Timoteo (Università di Bologna). Le attività di mentoring sincrone e asincrone saranno coordinate da Elia Bombardelli (docente di matematica e fisica e con quasi 400 mila iscritti sul suo canale Youtube) ed Enrico Tombesi (responsabile Sviluppo Offerta Didattica per il territorio di Fondazione Golinelli e amministratore unico di G-LAB) e gestite da tutor qualificati di Fondazione Golinelli. Tra le proposte, di particolare importanza nel percorso, gli incontri e i laboratori mirati ad offrire informazioni e suggerimenti alle studentesse su come conciliare i loro interessi e aspettative con percorsi formativi e professionali STEAM, promuovendo l’equilibrio di genere e una cultura maggiormente inclusiva.
Golinelli STEAM Club, che si terrà da novembre 2021 ad aprile 2022, è rivolto a studentesse e studenti delle scuole secondarie di I grado e del biennio del II grado (11-16 anni). Offre l’opportunità di ampliare gli orizzonti nelle discipline STEAM attraverso la condivisione di esperienze e conoscenze con ragazze e ragazzi di altre città ed esperti del settore. Le partecipanti e i partecipanti saranno liberi di personalizzare il proprio percorso scegliendo tra le numerose attività asincrone compatibilmente con gli altri impegni scolastici ed extrascolastici. Avranno inoltre modo di fare esperienza di un percorso altamente interattivo: saranno infatti inseriti all’interno di una classe WeSchool nella quale potranno interagire tra loro, condividere impressioni, domande e seguire l’evoluzione delle attività in programma.
Fondazione Golinelli, nell’ambito delle iniziative di promozione STEAM, ha previsto per Obiettivo Università e Golinelli STEAM Club un contributo a copertura del 50% del costo di iscrizione. Sarà inoltre possibile attivare pacchetti aziendali per le figlie e i figli di dipendenti e pacchetti scuole per programmi di potenziamento su alcune classi o su gruppi di studentesse e studenti interclasse.
Per maggiori informazioni sui percorsi è possibile consultare le pagine dedicate sul sito ufficiale di Fondazione Golinelli.