Potenziamento del servizio idrico ai territori di Calderara di Reno, Sala Bolognese e Castello d’Argile, oltre ad altri comuni.
È questo l’obiettivo dell’intervento di Hera che inizierà nei prossimi giorni e che consiste nella realizzazione di un nuovo tratto di acquedotto lungo complessivamente 1.000 metri, che verrà posato in via prati a Calderara di Reno, per sostituire l’attuale tubazione, incrementando così l’efficienza dell’intero sistema e l’affidabilità delle reti a garanzia della continuità del servizio.
Si rinnova una condotta primaria che alimenta una popolazione di circa 50 mila abitanti
Il suo diametro, un 500 millimetri in acciaio, definisce già l’intervento come importante. Si tratta infatti di un tratto di condotta dell’alimentazione primaria, cioè una di quelle che, ad esempio, partendo dalle centrali di potabilizzazione o dai serbatoi, riforniscono di acqua la rete di distribuzione capillare, di diametro più ridotto, che alimenta poi gli allacci alle singole utenze. In questo caso, la condotta rifornisce più comuni tra cui principalmente Calderara di Reno, Sala Bolognese e Castello d’Argile, garantendo l’erogazione ad una popolazione di circa 50 mila abitanti.
I lavori partiranno all’altezza del Km 3+400 della S.P. 18 “Padullese” (Via Prati) e termineranno all’altezza del Km 4+300 circa. Eventuali interruzioni temporanee al servizio si rendessero necessarie nel corso delle lavorazioni, ne sarà data comunicazione in anticipo.
Più semplice in futuro effettuare interventi evitando impatti sulla viabilità
Con questo intervento, oltre a rinnovare la rete a beneficio di una vasta area, la si sposterà anche in una posizione che renderà più semplice in futuro effettuare gli interventi di manutenzione, evitando impatti pesanti alla viabilità, con i conseguenti disagi.
Viabilità: istituzione di un senso unico alternato
Durante l’esecuzione dei lavori che, salvo imprevisti, termineranno entro la fine dell’anno, verrà modificata la viabilità nel tratto di Via Prati coinvolto, istituendo un senso unico alternato regolato da semafori. L’intervento, pianificato da Hera, comporta un investimento di circa 215.000 euro che rientra nel piano generale condiviso e approvato da Atersir, l’ente regionale di regolazione per i servizi idrici e i rifiuti.
Per informazioni è sempre a disposizione 24 ore su 24 il numero di Pronto Intervento Hera per le reti idriche 800.713.900 a cui i cittadini possono segnalare guasti e rotture.