Ha pubblicato una inserzione sul web per vendere a 400 euro uno scooter della Kymco ma anziché ricevere i soldi si è ritrovato il conto alleggerito dello stesso importo che intendeva guadagnare dalla vendita dello scooter. Contattato da un sedicente acquirente, oltre a mostrarsi molto interessato all’acquisto, tanto da offrire 450 euro ovvero più del prezzo di vendita pur di accaparrarsi lo scooter, si è detto disponibile per effettuare immediatamente il pagamento con la modalità della ricarica del conto attraverso l’utilizzo di una postazione ATM.
La vittima, un 49enne reggiano, recatosi a eseguire l’operazione su indicazione dell’interlocutore effettuava quanto richiesto ma, anziché ritrovarsi accreditati i soldi pattuiti, si vedeva il conto alleggerito di 400 euro. Ottenuta la ricarica a suo favore l’interlocutore interrompeva la telefonata rendendosi irreperibile. Materializzato di essere rimasto vittima di un raggiro l’uomo si rivolgeva ai carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza formalizzando la relativa denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri i militari risalivano ad un 53enne residente a Milano a carico del quale, con specifici precedenti di polizia, venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per il quale veniva denunciato.