La Direzione dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia informa che le circa 40.000 persone dagli 80 anni compiuti in su residenti in provincia, già vaccinate contro il COVID da almeno 6 mesi, riceveranno, a partire da domani, l’sms con data e sede dell’appuntamento per la terza dose di richiamo (cosiddetta booster) contro il COVID.
Questa terza dose di richiamo, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute, ha il fine di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria, viene somministrata dopo almeno sei mesi dall’ultima dose e prevede, indipendentemente dal vaccino utilizzato per la prima e seconda dose, l’utilizzo di uno qualsiasi dei due vaccini a m-RNA autorizzati in Italia: Pfizer o Moderna.
Nello stesso appuntamento verrà offerta anche la vaccinazione contro l’influenza, per agevolare questa categoria di pazienti, a prescindere dalla campagna di vaccinazione antinfluenzale per la popolazione generale che inizierà il prossimo 25 ottobre.
La co-somministrazione dei due vaccini in un unico appuntamento è, infatti, autorizzata da AIFA e dal Ministero della Salute e dalla Regione Emilia Romagna.
Le due vaccinazioni sono offerte attivamente e gratuitamente, quindi il cittadino non deve fare nulla (non deve prenotare). Per necessità di modifica della data dell’appuntamento ricevuto, basta chiamare il numero 0522 338799, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00.
Le prime vaccinazioni verranno fatte a partire da lunedì 11 ottobre 2021.
Poiché i circa 40.000 sms saranno inviati progressivamente nei prossimi giorni e settimane, invitiamo i cittadini ad attendere l’arrivo del messaggio per evitare di intasare inutilmente le linee telefoniche dedicate. L’invito arriverà a tutti, man mano che saranno trascorsi almeno 6 mesi dalla seconda dose. L’azienda ha già a disposizione il vaccino per tutti i maggiori di 80 anni.
Una ulteriore raccomandazione riguarda il fatto di presentarsi al centro vaccinale in orario, non in anticipo né in ritardo per evitare assembramenti e code.
Per le persone con più di 80 anni che sono in assistenza domiciliare o che hanno gravi motivi di salute che impediscono l’uscita di casa, le vaccinazioni anticovid e antinfluenzale verranno portate e somministrate a domicilio. Anche in questo caso i cittadini non devono far nulla perché gli verrà comunicata la data dell’appuntamento. Non devono prenotare. Per questa categoria di persone, questa fase vaccinale verrà svolta in stretta collaborazione con i medici di medicina generale.