Tre dipendenti infedeli di una società di spedizioni con sede operativa in Val d’Enza, avrebbero rubato parte del contenuto di un plico destinato a una terza persona e contenente smartphone. Sei Samsung Galaxy A12 per l’esattezza del valore di un migliaio di euro che i carabinieri della stazione di Gattatico hanno formalmente restituito all’azienda di spedizioni derubata, dove i tre operatori prestavano la loro attività lavorativa.
Con l’accusa di concorso in furto aggravato e ricettazione, i militari hanno denunciato alla Procura della repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia i tre dipendenti infedeli. Si tratta di un 21enne e un 27enne residenti a Parma e un 29enne abitante a Luzzara che a causa della loro illecita condotta sono stati licenziati. Ad attivare i carabinieri è stato lo stesso responsabile del magazzino che richiedeva l’intervento dei carabinieri di Gattatico in azienda in quanto un dipendente (il 21enne di Parma) era stato trovato in possesso di uno smartphone che era stato asportato insieme ad altri 5 cellulari qualche giorno prima dai locali del magazzino dove vengono spediti. Ai carabinieri giunti sul posto il dipendente, anticipando la perquisizione personale, consegnava spontaneamente il telefono risultato appartenere alla partita dei 6 cellulari sottratti dal pacco.
Grazie alla visione delle immagini del sistema di video sorveglianza installate all’interno del locale magazzino, veniva accertato che la scatola contenente i telefoni asportati era stata movimentata dagli odierni indagati sui cui convergevano le indagini dei Carabinieri di Gattatico. Dopo qualche giorno il 21enne consegnava ai carabinieri altri due smartphone rendendo al riguardo parziali ammissioni di responsabilità. In analogia altro dipendente (il 29enne di Luzzara) alla presenza dei Carabinieri consegnava spontaneamente altre due smartphone ammettendo di averli sottratti, mentre stava lavorando, dal pacco in spedizione. L’ultimo cellulare mancante all’appello veniva consegnato dopo oltre una settimana dal terzo indagato (il 27enne di Parma). E mentre tutti e sei gli smartphone recuperati dai Carabinieri di Gattatico, venivano restituiti all’azienda di spedizioni derubata, i tre dipendenti infedeli alla luce di quanto emerso venivano denunciato alla Procura reggiana.