Taglio del nastro per i due nuovi ciclopedonali di collegamento tra Ponte Enza, Sant’Ilario e Taneto.
Oggi, sabato 25 settembre, alla presenza di Irene Priolo, Assessore all’Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile, è stata ufficialmente inaugurata l’opera, che darà un forte impulso alla mobilità alternativa nei prossimi anni nel territorio dei comuni di Sant’Ilario d’Enza e Gattatico.
Le due ciclopedonali coprono una distanza di quasi due chilometri e si innestano su percorsi già realizzati. In particolare il tratto di collegamento tra Ponte Enza (frazione di Gattatico) e Sant’Ilario è lungo 1100 metri e corre a fianco, ma separato e in sicurezza, della sede stradale della Statale 9 Via Emilia. Collega l’abitato della frazione con il quartiere ovest di Sant’Ilario, inserendosi sul tratto urbano del ciclopedonale già esistente.
Il secondo tratto invece collega Taneto, località del Comune di Gattatico a ridosso del confine nord del Comune di Sant’Ilario d’Enza, con la stazione ferroviaria. Questo percorso si snoda per 650 metri a fianco di via Manfredi, deviando per un tratto nel Parco della Bertana. Qui il percorso si snoda tra suggestive siepi autoctone, che ombreggiano il percorso in estate e lo colorano di fiori in primavera.
Il punto di arrivo del tragitto, la stazione di Sant’Ilario d’Enza che è stata recentemente ristrutturata, coincide anche con il nascente polo scolastico che si sta realizzando: le potenzialità future della mobilità ecologica urbana, e non solo, sono del tutto evidenti.
Le opere, il cui costo realizzativo è stato di 640mila euro, sono state finanziate dalla Regione, che ha contribuito con 400mila euro del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020, dalla Provincia di Reggio Emilia, che ha impegnato 10mila euro e con 230mila euro da risorse proprie dei comuni di Gattatico e S. Ilario.
“Sono molto contenta di partecipare oggi all’inaugurazione di questi due nuovi percorsi ciclopedonali – ha dichiarato Irene Priolo – perché vanno di fatto ad arricchire una rete che integra i diversi sistemi di trasporto collettivo con i mezzi privati, nell’ottica di una mobilità sempre più sostenibile e che avvicina le periferie ai centri abitati e a quelli di connessione modale. Un’opportunità in più per questo territorio, una soluzione che fa bene all’ambiente e che tiene insieme le necessità di trasporto con la rigenerazione urbana e la vita quotidiana delle persone”.
“Questa nuova opera è l’esempio concreto di come la condivisione degli obiettivi ed il lavorare in rete permette di raggiungere risultati importanti – ha aggiunto Luca Ronzoni, sindaco di Gattatico – si tratta di un intervento nato dal cofinanziamento di fondi della Regione, della Provincia e dei Comuni, che permette collegamenti, sicuri, sostenibili e fruibili da tutti i cittadini”. “Un’opera richiesta dai cittadini, pianificata dalle precedenti amministrazioni ed oggi completata – ha dichiarato Carlo Perucchetti sindaco di Sant’Ilario d’Enza – che si realizza nel segno della continuità e serietà”. “Simbolicamente “un ponte”. Un ponte che ci collega, ma soprattutto ci unisce” hanno aggiunto insieme i due sindaci.
“L’opera è frutto di una metodologia di lavoro innovativa – aggiunge Carmelo Dipietro, assessore all’Urbanistica di Gattatico – siamo partiti dalle idee e poi è stato definito il progetto, coinvolgendo più enti per completare il percorso. Vale la pena di ricordare che l’opera è stata finanziata da Regione e Provincia, senza impattare sulle casse dei due comuni. Nella progettazione poi si è tenuta in particolare considerazione la sicurezza e l’inserimento”.
“Un intervento che migliorerà la fruibilità e la mobilità dei cittadini di Ponte Enza con il centro di Sant’Ilario – ha aggiunto Daniele Menozzi, assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità di Sant’Ilario d’Enza – il percorso è in piena sicurezza e contemporaneamente riqualifica il fronte della via Emilia”.
L’appuntamento è stato organizzato in due momenti, per coinvolgere le due comunità e le autorità locali. Il primo taglio del nastro, alla presenza dei due sindaci è avvenuto alle ore 12.30 presso il piazzale della Flash Battery, l’azienda high tech che si trova in via XXV Aprile Ovest 23/a, prospicente al tracciato di collegamento Sant’Ilario, Ponte Enza. Dopo una breve pausa, alle 14,30 l’assessore Irene Priolo ha visitato l’azienda ESA Ecologia Soluzione Ambiente a Gattatico e poi alle 15 secondo taglio del nastro del percorso ciclopedonale di Taneto, presso il parco della Bertana.