Come si dice “cosa fatta capo ha“ ma non si può pensare di fare finta di niente circa ,quali possibili difficoltà alla utenza e lavoratori da sovraccarichi urbanistici nella zona.
Negli uffici comunali, in attesa dei programmati trasferimenti si discute…..per esempio dei parcheggi. La maggior parte dei dipendenti, sparsi in diverse sedi, vanno al lavoro in auto ….al “Diamante” gli spazi sono limitati e non sufficienti.
Nei pressi c’è un palazzo abitato da una cinquantina di famiglie e diverse attività artigianali e commerciali. Parte della struttura del” Diamante” è occupata dalla Polizia di Stato con auto di servizio e personali. Nella Piazza antistante è operativo un supermercato e un altro sta nascendo fronte strada. Sempre fronte strada un importante palazzo con centinaia di famiglie, banca, attività commerciali, di servizio e studi professionali.
Da tempo abbiamo posto all’attenzione della Amministrazione Comunale, l’area di via Circonvallazione 189, oggetto di ristrutturazione urbanistica, fin dal 2008…..a parte che l’area dove insistono 80 appartamenti , 19 negozi e 21 rimesse , è invasa da una boscaglia , sarebbe buona cosa un intervento di sanificazione dell’area stessa. E’ inutile nascondersi dietro codicilli giuridici…..gli appartamenti, al momento della ordinanza di sgombero del gennaio 2009 erano per la maggior parte gravati da mutui bancari.
Molto probabilmente, si dice, sono impagati e transitati, con cessioni, a società chiamate Bad Bank per accogliere tali “sofferenze“.
Ebbene l’Amministrazione che conosce il T.U Bancario può sapere in quale “ tana” sono tali sofferenze, per il tentativo di trattativa tesa a liberare l’area per farne un parcheggio al servizio del quartiere.
(Mario Cardone, Socialisti Municipalisti Sassuolo)