I carabinieri della stazione di Cavriago, all’esito delle indagini scaturite dall’aggressione di un barista e della moglie, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia due fratelli di 31 e 29 anni residenti nel reggiano, chiamati rispondere dei reati di lesioni personali e minacce in concorso nonché danneggiamento. Minacce peraltro proferite anche nei confronti di un avventore che ha avuto l’unica colpa di cercare di portare alla ragione i due fratelli. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Cavriago che hanno condotto le indagini, i due fratelli alla fine dello scorso mese di giugno, per futili motivi si rendevano responsabili di condotte violente aggredendo fisicamente a calci e pugni il barista per poi minacciare di morte anche la moglie, socia nell’attività., accorsa nel bar su chiamata di un cliente che le riferiva quanto stava accadendo.
Condotte violente che hanno visto de danneggiare anche la vetrata del locale attinta da un tavolino lanciato da uno dei due fratelli, poi allontanatasi all’arrivo dei carabinieri chiamati da altro cliente a sua volta minacciato di morte per aver cercato di calmare i due esagitati. A seguito di quanto accaduto il barista e la moglie ricorrevano alle cure mediche venendo dimessi rispettivamente l’uomo con una prognosi di 10 giorni per abrasione gamba dx e contusione mandibolare la donna con due giorni per stato d’agitazione a seguito di aggressione. Le successive risultanze investigative supportate dalle dichiarazioni testimoniali acquisite dai carabinieri di Cavriago consentivano di acquisire nei confronti dei due fratelli i dovuti elementi di responsabilità circostanza per cui sono stati denunciati.