I Carabinieri del NAS di Parma, nell’ambito dei servizi rivolti a garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle norme anti-Covid, hanno proceduto al controllo ed ispezione igienico sanitaria di alcuni bar della bassa reggiana con il fine di assicurare il rispetto delle norme igienico-sanitarie ed amministrative e quelle concernenti l’osservanza delle norme anti-Covid. In uno di questi i militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanitaria hanno accertato irregolarità.
In particolare nel corso dei controlli, i militari operanti hanno rilevato gravissime carenze igienico sanitarie dovute alla presenza di sporco vetusto con accumulo di materiale non attinente l’attività commerciale (mobili e attrezzature obsolete), la presenza di gatti con relative lettiere nell’area destinata alla somministrazione degli alimenti, la mancanza di approvvigionamento di acqua corrente per assenza di collegamento alla rete idrica con conseguente inidonea esecuzione delle pulizie ordinarie e straordinarie. Alla luce delle gravi criticità riscontrate, su richiesta del NAS è intervenuto personale del dipartimento di sanità pubblica dell’A.U.S.L. di Reggio Emilia che condividendo con l’esito dei controlli ha disposto la sospensione immediata dell’attività fino al ripristino delle condizioni igieniche.
Nel medesimo contesto ispettivo i carabinieri inoltre riscontravano la mancata attuazione delle prescritte verifiche sul possesso delle certificazioni verdi covid-19 ai clienti. Al titolare sono state contestate le relative violazioni amministrative e comminate sanzioni per un importo pari ad euro 1400.