Espositori e visitatori di Cersaie 2021, in programma a Bologna dal 27 settembre al 1° ottobre prossimi, troveranno una città e le sue strutture di trasporto, fieristiche, della recettività alberghiera e della ristorazione pronte a riceverli, nel segno della massima sicurezza sanitaria e dell’ospitalità che da sempre contraddistingue la città di Bologna e l’Emilia Romagna. È questo uno dei messaggi che è emerso dalla presentazione ad inizio luglio di ‘Bologna together with Cersaie’, l’evento che ha visto la presenza – a Palazzo Re Enzo e in collegamento zoom dall’Italia e dal mondo – di alcune centinaia tra giornalisti ed aziende partecipanti alla 38.a edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno.
Il cardine sul quale si basa l’idea di partecipazione al Cersaie in sicurezza è “dalla porta di casa a dentro lo stand”: ogni singolo momento della trasferta verso il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno e della permanenza a Bologna e nel Quartiere fieristico deve avvenire nelle migliori condizioni grazie al rispetto dei relativi protocolli sanitari. Fare ciò è possibile solo se ciascuno fa la propria parte, come hanno testimoniato direttamente i rappresentanti di tutti gli enti, realtà economiche ed associazioni intervenute all’incontro di luglio. Massimo è l’impegno per la creazione di un ambiente Covid Free, dove l’accesso al Quartiere Fieristico da parte di allestitori, personale addetto all’organizzazione dell’evento, espositori e visitatori è condizionato alla presentazione del Green Pass.
Centrale nel rimanere informati sulle regole santarie in vigore e sulle opportunità relative alla partecipazione è il Manifesto ‘Bologna together with Cersaie’, uno strumento digitale consultabile sul sito di Cersaie e su quello di diversi partner istituzionali che operano nell’ospitalità a favore dei visitatori di Cersaie.