Nel corso delle attività di sistemazione della merce esposta negli scafali del reparto vini del supermercato, un addetto ha constatato la presenza di diversi dispositivi antitaccheggio in origine riposte nelle confezioni di un chilo di parmigiano reggiano. Informato il responsabile del supermercato, la Coop di Correggio, quest’ultimo decideva di visionare le immagini del sistema di video sorveglianza, individuando in uno sconosciuto l’autore del furto di parmigiano.
In particolare, dalla visione delle immagini verificava che un uomo, dopo aver prelevato una decina di confezioni di parmigiano reggiano, si recava in una zona appartata del supermercato, quella dei vini, dove rimuoveva le etichette antitaccheggio, strappandole dai relativi involucri sottovuoto per poi nascondere le punte di parmigiano nei pantaloni. Con la merce occultata usciva dal supermercato passando per la zona casse senza pagare la merce.
File video alla mano, il responsabile del supermercato di presentava ai carabinieri della stazione di Correggio formalizzando la denuncia per furto ad opera di ignoti. I militari, visionando il filmato, oltre a ricostruire il modus operandi dell’autore del furto, riconoscevano immediatamente il ladro in un 30enne del paese, noto agli stessi carabinieri correggesi sia per i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sia per averlo recentemente denunciato per runa serie di furti compiuti ai danni dell’Istituto scolastico Convitto Corso di Correggio. Alla luce degli elementi acquisiti, il 30enne è stato denunciato in ordine al reato di furto alla Procura reggiana.