Due Carabinieri feriti e due arrestati. È il triste bilancio dell’ennesima notte brava che alcuni giovani hanno deciso di animare con la violenza.
I fatti. Sono circa le tre di ieri notte quando i Carabinieri della Stazione di Boretto vengono chiamati ad intervenire a Lido Po dove è in corso un’animata discussione tra diversi giovani. I Carabinieri, resisi conto della situazione ed accortisi della presenza di una giovane donna in gravidanza in evidente stato di agitazione, richiedono il supporto di altri colleghi che giungono con una pattuglia di Nucleo Operativo e Radiomobile di Guastalla ed una della Stazione di Castelnovo Sotto.
Il tentativo dei militari di calmare gli animi e di salvaguardare la ragazza incinta, in breve tempo si trasforma in un’aggressione nei loro confronti. Due i militari aggrediti e colpiti da altrettanti giovani che, resisi conto della gravità dei loro gesti e approfittando del momento di concitazione, si danno alla fuga, mentre i militari tentano di contenere la situazione anche attraverso l’impiego delle bombolette di spray al peperoncino in dotazione. Benché impegnati, ai militari non è sfuggito il particolare delle due auto usate dai due fuggitivi e dei relativi numeri di targa, tant’è che poco dopo, una volta riportati alla calma tutti gli altri partecipanti al litigio, le stesse sono state rintracciate nella vicina Poviglio con ancora a bordo i due giovani che, questa volta, sono stati fermati ed accompagnati in caserma a Guastalla.
Ricostruiti tutti i fatti, e compiuta la loro esatta identificazione – si tratta 19enne di un 20enne entrambi residenti a Castelnovo Sotto – i Carabinieri hanno proceduto ad arrestarli con l’accusa di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, trattenendoli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Di tre giorni la prognosi refertata ai due militari aggrediti.