Nell’ultimo Consiglio Comunale sono state approvate le agevolazioni per il pagamento della Tari. La tassa sui rifiuti non viene abbassata, ma viene ridotta per chi ha accesso alle agevolazioni. E questo riguarda le categorie più colpite dall’emergenza sanitaria. Come avevamo chiesto con forza già nei consigli comunali dell’estate scorsa, l’Amministrazione ha deliberato le agevolazioni e le riduzioni per la tassa sui rifiuti, una delle tassazioni più pesanti per gli esercizi e tutti gli operatori che hanno subito l’obbligo di chiusura, e per tutti gli artigiani e le ditte che hanno avuto delle pesanti riduzioni del fatturato, perché pur potendo rimanere aperti hanno subito un calo nel volume degli affari. Anche le famiglie a basso reddito godranno di consistenti riduzioni, e questa è una delle misure che ci vede più favorevoli.
Per questo abbiamo votato con la maggioranza un consistente pacchetto di aiuti che però, bisogna ricordarlo, l’Amministrazione può concedere grazie ai soldi che arrivano dal Governo proprio per questo scopo. Infatti, oltre al cosiddetto fondone erogato agli enti locali nel 2020, lo Stato ha destinato per il 2021 altre risorse agli enti locali per aiutare i cittadini e le attività più colpite. Al comune di Sassuolo sono arrivati oltre 1.200.000 euro, tra il 2020 e il 2021, per finanziare queste agevolazioni. Il paradosso è che il Comune non spenderà tutte queste risorse. Infatti i calcoli prudenziali presentati dall’Amministrazione fanno prevedere che circa il 25% di queste risorse non verrà speso e sarà restituito allo Stato. Chiediamo all’Amministrazione più coraggio, un aiuto più deciso ai cittadini che sono stati tanto penalizzati dalla pandemia; ci sembra assurdo restituire delle risorse che potrebbero essere distribuite a chi sta pagando un prezzo altissimo.