carabinieriNon solo non poteva far più rientro nel comune di Sant’Ilario d’Enza per tre anni, in virtu’ del foglio di via obbligatorio da quel centro che gli era stato comminato il 27 gennaio scorso, ma l’ha fatto peraltro armato di un coltello. Per questi motivi con l’accusa di porto abusivo di arma e inosservanza al provvedimento del foglio di via obbligatorio, nella tarda mattinata di ieri i carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza hanno denunciato alla Procura della repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 21enne residente a Reggio Emilia a cui hanno sequestrato il coltello che occultava in macchina.
L’origine dei fatti poco dopo le 11.30 quando una pattuglia della stazione di Sant’Ilario d’Enza, nel transitare in via Martiri della Bettola di quel centro notava sopraggiungere nel senso opposto di marcia un’autovettura Fiat Bravo con alla guida il 21enne di Reggio Emilia noto agli operanti. I militari invertivano la marcia fermando dopo alcuni chilometri l’autovettura. Dopo le procedure di identificazione lo stesso veniva sottoposto a ispezione personale poi estesa anche all’autovettura, all’interno della quale i militari rinvenivano un coltello con impugnatura operativa lungo 21 cm di cui 9 di lama che, date le circostanze di tempo e di luogo, è risultato essere illegalmente portato al seguito dal giovane. Per questi motivi il 21enne veniva condotto in caserma dove i militari procedevano a sequestrargli il coltello, denunciandolo alla Procura reggiana in ordine ai citati riferimenti normativi violati.