L’esercente di un locale si rifiuta di dargli un’altra birra, visto che già era sbronzo, e lui per tutta risposta oltre a minacciarlo estrae un coltello cercando di colpire il commerciante che, grazie all’intervento di una terza persona che disarma l’aggressore, fortunatamente riporta solo un lieve taglio alla mano, giudicato guaribile in alcuni giorni. Per questi motivi i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia uno studente 18enne chiamato a rispondere dei reati di lesioni personali aggravate, minacce e porto abusivo di arma da taglio.

L’origine dei fatti l’altra sera poco dopo le 23.00  quando una pattuglia della stazione dei Carabinieri di San Polo d’Enza, su input dell’operatore in servizio al 112, è intervenuta in un kebab di San Polo d’Enza dove era stata segnalata una lite. Sul posto i carabinieri hanno accertato che poco prima, nel locale gestito da un 28enne cittadino turco, si era presentato un ragazzo chiedendo una birra che non gli veniva, a ragione, data essendo in evidente stato d’ebrezza alcolica. Al rifiuto il ragazzo prima minacciava verbalmente l’esercente, poi tentava di aggredirlo fisicamente non riuscendovi poiché fermato da alcuni clienti. Non pago tentava di colpire con un coltello estratto dal marsupio lo stesso esercente che è rimasto leggermente ferito nel tentativo di proteggersi. Il giovane è stato poi disarmato da altro cliente. Le successive indicazioni fornite da vittima e clienti portavano a individuare l’abitazione dell’aggressore, identificato in un 18enne abitante in paese, dove rientrava dopo alcune ore, ancora visibilmente ubriaco. Ricorrendone i presupposti di legge, i militari procedevano a ispezionarlo quindi a perquisire la sua abitazione, che si concludeva con esito negativo relativamente al rinvenimento del coltello che il giovane probabilmente aveva gettato durante la fuga. Acquisiti i dovuti elementi di riscontro il giovane è stato condotto in caserma e denunciato.