Sarebbe facile, per noi socialisti, affermare : l’avevamo detto !
Due questioni, in questo, martoriato periodo, per la povera gente, stanno caratterizzando il sistema economico finanziario sassolese, con riferimento al settore pubblico.
L’acquisto da parte del Comune e della società controllata SGP di un fabbricato, chiamato “ Diamante”, costruito dalla società SAT spa , multiutility costruita con tanti sacrifici dei cittadini sassolesi, venduta per il classico “piatto di lenticchie” alla società HERA spa.
Hera, ha fatto e noi abbiamo documentato interventi di natura finanziaria sul fabbricato, ad esempio, un lease back aggressivo ed interventi non proprio coerenti con la struttura di controllo pubblico.
In conclusione , si sta ritornando alle origini ed il fabbricato verrà comprato da chi l’ho ha costruito…..dicono i tecnici della finanza comunale, a prezzo stracciato,…..anzi prevedono una plusvalenza…..forse noi non l’abbiamo intravista.
In questi giorni la notizia , che aspettavamo, da anni, la pubblicizzazione del “ Nuovo Ospedale di Sassuolo SPA”.
L’altro giorno, la benedizione dell’Assessore Regionale, che ha fatto visita istituzionale all’Ospedale.
Esistono agli atti, interrogazioni e documentazione varia, circa la costituzione ed il percorso di accreditamento dell’Ospedale di Sassuolo.
Ricordiamo come il socio privato partecipò per il 49 % all’aumento di capitale sociale ad euro 7,5 mln……attraverso il conferimento del ramo di azienda, rappresentato dalla attrezzatura medica e strumentario nonché dal “ logo ARS Medica” valutato al lordo dei debiti di competenza, euro 1,8 mln.
Conoscevamo bene, invece, il valore del ramo di azienda rappresentato dal vecchio Ospedale di Sassuolo, impropriamente, valutato 2,7 mln…..con una TAC appena comprata…..un tomografo a R.M. appena comprato ed attrezzature varie che qualche anno prima erano state contate in 757 con un valore di lire 16,5 miliardi….,.un posto letto a Sassuolo, l’ho avevamo portato e valorizzato in lire 104 milioni superiore alla media provinciale di lire 99 milioni.
Abbiamo appena dato una occhiata ai dati di bilancio conosciuti, anno 2019.
Ad un utile di bilancio di 535.397 si è contabilizzata una plusvalenza di 2.309.900 afferente la vendita del poliambulatorio specialistico , al Gruppo Hesperia Hospital , Haesculapio srl…..ci vuole poco a capire che la gestione tipica è in perdita di 1,7 mln.
Il patrimonio netto è valutato in euro 6,8 mln con debiti verso istituti previdenziali, personale e varie per euro 47,6 mln.
Con tutto il rispetto per il perito valutatore, circa il soddisfacimento della richiesta del socio privato, al valore nominale dell’investimento azionario…….forse c’è una incongruità……addirittura un disavviamento.
Mario Cardone – Socialisti Municipalisti Sassuolo