Il Senato Accademico, nella seduta del 22 giugno u.s., ha approvato le linee guida per l’avvio delle attività didattiche del primo semestre dell’Anno Accademico 2021/2022.
Le disposizioni licenziate dal massimo organo collegiale di Ateneo prevedono che, in assenza di disposizioni normative che impongano restrizioni, le attività didattiche di tutti gli anni di tutti i Corsi di Laurea torneranno a svolgersi al 100% in presenza, fatta eccezione per i corsi “blended”.
Qualora, invece, sia imposto il mantenimento di un distanziamento tale da dover ricorrere ad una occupazione dei posti in aula in misura pari o inferiore al 50%, sarà garantita una percentuale in presenza a tutti gli studenti e per tutti i Corsi di laurea nei limiti del possibile, eventualmente a settimane alterne o comunque con apposita turnazione.
Medesima decisione anche per gli esami di profitto che, sempre laddove non intervengano disposizioni contrarie, si svolgeranno in presenza a partire dal mese di settembre, ad eccezione di studenti destinatari di provvedimenti di quarantena o isolamento disposti dalla competente autorità sanitaria.
“Il nostro Ateneo ha seguito una linea chiara sin dall’inizio della pandemia – afferma il Magnifico Rettore Unimore, Prof. Carlo Adolfo Porro – e, in questo senso, proprio il principio di gradualità unito alla forte fiducia nella campagna vaccinale, ci spingono a prendere decisioni che possano portare la nostra comunità a riprendersi quanto prima la pienezza della vita accademica. Siamo convinti che queste misure vadano nella direzione giusta e contribuiranno a far tornare l’Università quel luogo fisico di relazioni che tanto è mancato a tutti e tutte in questo periodo”.