Dagli incontri con i protagonisti della canzone d’autore italiana, come Francesca Michielin, ai concerti della rassegna “Orbite” che indaga il jazz e le contaminazioni musicali, passando per gli approfondimenti sui grandi narratori americani del secolo scorso e per gli spazi destinati alle band emergenti del territorio, che avranno così la possibilità di mettersi in mostra. Sono soltanto alcuni dei principali appuntamenti in programma nella stagione estiva della Tenda di viale Monte Kosica, che prende il via mercoledì 16 giugno col live del Silvia Donati Indaco trio dedicato ai successi di Billie Holiday e Nina Simone (il concerto, inserito nella rassegna Crossroads, è a pagamento come gli altri eventi di questa manifestazione regionale). Dando seguito all’esperienza del 2020, infatti, anche quest’anno esce allo “scoperto” il centro che fa capo all’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, uno degli spazi più vitali della città per l’espressività e la creatività dei giovani. Sono quasi trenta le iniziative in calendario fino alla metà di settembre, organizzate in collaborazione con l’associazione “Intendiamoci” nell’area cortiliva antistante la struttura, con accesso su prenotazione, dunque all’aperto e nel rispetto delle misure contro la diffusione dei contagi.
Il programma della Tenda è stato presentato alla stampa nella struttura di viale Monte Kosica martedì 15 giugno da Andrea Bortolamasi, assessore a Cultura e Politiche giovanili, Francesca Garagnani del Centro musica e Fulvio Romiti di “Intendiamoci”, con la partecipazione anche di associazioni e artisti che contribuiscono alla rassegna. “Dopo il grande successo dello scorso anno – ha spiegato l’assessore Bortolamasi – abbiamo deciso di continuare a investire nella Tenda in versione estate: si tratta di uno spazio dove musica e parole si contaminano, un luogo di cultura e creatività giovanile. Un programma ricco che unisce diversi generi culturali, un luogo che si anima all’insegna della cultura e della socialità”.
L’ingresso a tutti gli eventi della rassegna è gratuito, salvo dove diversamente specificato, e si consiglia sempre la prenotazione, nel rispetto delle misure anti-Coronavirus. Il programma completo e le modalità di prenotazione sono consultabili sul sito web www.comune.modena.it/latenda e sulla pagina Facebook della Tenda (www.facebook.com/latenda).
FESTA DELLA MUSICA CON AL HABASH E SOUNDTRACKS
Il programma di giugno della rassegna estiva della Tenda di Modena si apre con un concerto, mercoledì 16 alle 21.30, della manifestazione Crossroads, a cura di Europe jazz network. Sul palco, in quello che costituisce dunque l’appuntamento inaugurale dell’intera stagione della struttura di viale Monte Kosica, si esibisce Silvia Donati Indaco trio col concerto “D’amore e d’orgoglio”, dedicato a Billie Holiday e Nina Simone. Gli appuntamenti di Crossroads, kermesse itinerante che si svolge nell’intero territorio regionale, proseguono mercoledì 23 giugno alle 21.30 con As Madalenas e giovedì 1 luglio alle 21.30 con Maria Pia De Vito & Julian Oliver Mazzariello. Questi tre concerti sono a ingresso a pagamento (12 euro), prenotazioni via telefono (0544 405666) o mail (info@jazznetwork.it).
La prima settimana continua alla Tenda all’insegna della musica, giovedì 17 giugno alle 20.30, con una tappa delle selezioni del concorso Via Emilia “La strada dei cantautori”, per cantautori e giovani emergenti, a cura dell’associazione Carmina et cantica. Venerdì 18 alle 21 il palco passa invece ai Tristitropici, ensemble prettamente strumentale che combina anni Ottanta, musica ambient e misurata intimità.
A cavallo del week end lo spazio giovanile ospita poi due appuntamenti in programma per la Festa della musica: sabato 19 giugno alle 21.30 il concerto, a cura dell’associazione Intendiamoci, di Laila Al Habash – cantautrice classe 1998, fresca di pubblicazione dell’ep “Moquette” – introdotta dall’esibizione del quartetto indie-pop Prim; lunedì 21 alle 21.45 prende invece la scena “Soundtracks – Musica da film” a cura di Centro musica Modena e associazione Muse, con la direzione artistica di Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò. Il concerto finale del progetto di commistione fra musica e immagini propone la proiezione e sonorizzazione dal vivo di cortometraggi dell’avanguardia del secolo scorso dedicati al genere della sinfonia cittadina: Walter Ruttmann (“Berlino, Sinfonia di una grande città” – 1927), Jean Vigo (“À propos de Nice” – 1930), André Sauvage (“Études sur Paris” – 1928) e Dziga Vertov (“L’uomo con la macchina da presa” – 1929). Sul palco gli artisti del collettivo Soundtracks 2021 (Agnese Amico, Michele Bonifati, Francesco Brianzi, Simone Di Benedetto, Marco Fiorini, Giacomo Ganzerli, Mattia Loris Siboni, Giulio Stermieri) e special guest Xabier Iriondo (Afterhours).
La settimana che chiude giugno è invece dedicata all’uso della parola e dell’improvvisazione. Giovedì 24 alle 21, infatti, è la volta della musica rap e freestyle con la finale di “#happen60sec”, il contest di musica freestyle organizzato dal centro giovani dell’R-Nord e a cura di Progetto Zone e Centro Happen, col supporto di Coop Aliante. Altra finale venerdì 25, alle 21, col torneo di poesia performativa “Modnalsacanta” a cura del collettivo di poetry slam Modena city rimers. Chiude il trittico sabato 26 alle 21 il long form di improvvisazione teatrale “Long stories” dell’associazione Improgramelot.
SI PARLA DI CANTAUTORI CON FRANCESCA MICHIELIN
Prendono il via nel mese di luglio le tre rassegne che compongono la struttura “portante” del programma estivo della Tenda di Modena, a partire da “Cantautori su Marte. Incontri senza gravità sulla canzone d’autore”. Questa kermesse, ormai consolidata nel calendario della struttura di viale Monte Kosica, promossa dal Centro musica del Comune di Modena e con la direzione artistica di Corrado Nuccini, vede due appuntamenti che seguono il format di incontro intimo con l’artista per fare il punto, parole e musica, sulla canzone d’autore, riflettere sul ruolo del cantautorato e indagare le nuove strade che ha preso la canzone d’autore in questi anni. Ospiti d’eccezione nell’edizione 2021 sono Generic animal (giovedì 8 luglio), nome d’arte di Luca Galizia, e Francesca Michielin (giovedì 29), cantautrice e polistrumentista fresca della partecipazione al Festival di Sanremo insieme a Fedez col brano “Chiamami per nome”. A intervistarli sarà Francesco Locane, speaker e giornalista.
La musica estiva della Tenda è poi all’insegna del jazz e delle contaminazioni con un appuntamento della rassegna “Arts&Jam”, giunta alla nona edizione e curata da associazione Muse e JazzOff produzioni, che venerdì 2 fa salire sul palco Lara Luppi & Luca Filastro trio. La cantante, nota in Italia per il genere swing, stringe un sodalizio con il pianista e compositore Filastro, affermato nel panorama internazionale come esponente dello “stride piano”.
Il jazz, le contaminazioni e la musica contemporanea sono protagonisti anche di Orbite, rassegna di sei concerti che conduce a esibirsi Filippo Orefice Malaika trio (23 luglio), Massimiliano Milesi Oofth (6 agosto), Francesco Orio trio (27 agosto), Giulio Stermieri trio (10 settembre). A questi concerti si aggiungono quelli di due formazioni nate proprio per Orbite: il trio formato da Riccardo La Foresta, Anthony Pateras e Stefano Pilia (30 luglio) e quello composto da Luca Perciballi, Tobia Bondesan, Stefano Costanzo (3 settembre). Tutti i concerti sono a cura dell’associazione Lemniscata in collaborazione con Muse, col contributo di Fondazione di Modena.
APPROFONDIMENTI SU LETTERATURA, SPORT E DANZA
Non solo musica: nella stagione estiva della Tenda c’è spazio anche per lo sport, la danza e la letteratura. Il programma della struttura di viale Monte Kosica vede infatti il ritorno della serie di reading musicati “Wild lost & Beat”, con cui il collettivo artistico SquiLibri “racconta” l’America attraverso le straordinarie vicende umane e artistiche di tre importanti autori del secolo scorso. Gli appuntamenti sono dedicati a Sylvia Plath (10 luglio), Charles Bukowski (17 luglio) e David Foster Wallace (24 luglio). In tutte le serate leggono Stefania Delia Carnevali, Eleonora De Agostini, Francesco Rossetti e Luca Zirondoli, suonano Daniele Rossi e Claudio Luppi (alias Pip Carter) ed Enrico Pasini. SquiLibri presenterà anche altre due serate, dedicate a tematiche legate alla Resistenza, sotto il nome di “Dopo l’8 settembre”: il 4 settembre si parlerà di Beppe Fenoglio, mentre sabato 11 è la volta di Mario Rigoni Stern.
Come l’anno scorso, inoltre, sono inclusi nel calendario due appuntamenti della rassegna “Mo’ better football”, una serie di incontri fra reading, interviste e approfondimento sul mondo del calcio con ospiti ancora da definire (28 agosto e 2 settembre), e due appuntamenti con cui si rinnova la collaborazione fra la Tenda e l’associazione Ore d’aria. In “Urban lab” (15 luglio), momento conclusivo della serie di incontri del laboratorio curato da Elisa Balugani, alcuni danzatori selezionati fra i partecipanti al progetto porteranno in scena una serie di improvvisazioni e contaminazioni fra danza e musica dal vivo, con ospite speciale il chitarrista Stefano Pilia; è prevista poi la serata dedicata alla danza di Ore d’aria festival (16 luglio) con una performance di danza ispirata al tema della ripartenza e della rinascita dopo il periodo di pandemia, portata in scena da interpreti come i danzatori della formazione professionale Modenadanza.
Infine, tra le iniziative in calendario, compare anche il musical “West side story” (9 luglio) con la regia di Bianca Ferretti e la direzione musicale di Claudia Rondelli.