Il 2 giugno scorso, le autorità francesi hanno comunicato, tramite del servizio di Cooperazione internazionale di Polizia, di aver proceduto all’arresto di C.Z., cittadino marocchino, classe 1998, destinatario di un Mandato di arresto europeo emesso dal gip di Reggio.
Il giovane, infatti, è gravemente indiziato del reato di rapina aggravata consumata il 17 maggio 2016 in centro città, in danno di un giovane all’epoca ventinovenne. La rapina era stata particolarmente violenza: dopo avere ricevuto un pugno in faccia la vittima era stata rapina del denaro e del telefono che aveva indosso. La Squadra Mobile raccolse gravi e concordanti indizi di colpevolezza a carico di C.Z. sulla scorta dei quali l’Autorità procedente, accogliendo e confermando la tesi accusatoria prospettata, emetteva la misura custodiale in carcere. Il destinatario della misura, tuttavia, dopo il reato si era allontanato da Reggio Emilia e, si accertava, poi, dall’Italia.
Le ricerche della Polizia di Stato tuttavia non si sono mai interrotte e, nonostante il tempo trascorso, il giovane è stato rintracciato a maggio in Francia dove era ristretto per fatti di reato commessi in quella nazione. Irreperibile sul territorio nazionale C.Z. quindi è stato tratto in arresto in esecuzione di Mandato di arresto europeo nel frattempo emesso dall’Autorità reggiana.