Studenti dell’Istituto “Veggetti” di Vergato hanno imparato la scrittura braille per essere più vicini ad una loro compagna di classe ipovedente. È quanto hanno fatto i ragazzi che hanno partecipato al progetto Erasmus+ “Solidarité: à vous les jeunes” che, iniziato a settembre 2018, è proseguito anche per tutto il 2021, un anno in più rispetto alla normale scadenza del progetto. Una formazione importante che ha permesso agli studenti di vivere da vicino e toccare per mano le difficoltà che ogni giorno incontra una loro coetanea.
Il progetto ha previsto la collaborazione degli studenti di Vergato con i “colleghi” di altre scuole di altre nazioni come la Germania (Günzburg), la Grecia (Atene) e la Svezia (Falun).
Le attività degli studenti si sono svolte nel pieno rispetto delle normative sanitarie vigente, ma questo non ha impedito agli alunni di svolgere dei laboratori informativi, culturali e sportivi con al centro l’aspetto portante della solidarietà. Accompagnati nel loro percorso dalla professoressa Mariateresa Verderame, responsabile del progetto.
“L’esperienza vissuta dai nostri ragazzi con il progetto Erasmus+ è stata senz’altro positiva perché sono state toccate anche tematiche inerenti all’attuale condizione che stanno e stiamo vivendo” ha spiegato Mariateresa Verderame, responsabile del progetto Erasmus+.
Di recente l’Aula Magna dell’Istituto “Veggetti” è stata intitolata al professore e vice preside Giuseppe Morabito scomparso nel marzo scorso a causa del Covid-19