Anche quest’anno la Giunta ha deciso di sostenere i centri estivi 3-17 anni, in partenza dalla prossima settimana con la fornitura dei pasti prodotti nella cucina della propria partecipata Matilde Ristorazione.
Con questo provvedimento – Spiega l’Assessore all’Istruzione Enrico Piccinini – l’Amministrazione Comunale intende aiutare i gestori dei centri estivi accreditati nel progetto di conciliazione vita-lavoro della Regione Emilia-Romagna nel contenere le rette di frequenza, che inevitabilmente sarebbero destinate a crescere per i maggiori costi operativi legati ai protocolli anti Covid-19”.
Sono cinque i centri estivi accreditati che saranno attivati a Nonantola, quattro (Polisportiva, Parrocchia, Scuola paritaria San Giuseppe e Ranch Le 2Z) beneficeranno di questo aiuto mentre il quinto (Equilandia) ha una diversa organizzazione e non prevede il pranzo. I pasti messi a disposizione, per tutta la durata dei centri estivi, saranno poco meno di 9000.
Mentre lo scorso anno erano state destinate delle risorse da parte del Governo – prosegue Piccinini – al sostegno dei centri estivi da parte degli enti locali, quest’anno il provvedimento è in ogni caso garantito mediante risorse disponibili sul bilancio comunale, anche se non dovessero arrivare contributi dal Fondo per le politiche per la famiglia. Con il periodo forzato di chiusura, lo scorso mese di marzo abbiamo realizzato un risparmio di circa 30 mila euro nei costi della mensa scolastica e ci è sembrato logico e giusto continuare ad investire quelle risorse a vantaggio dei nostri ragazzi durante i mesi estivi”
“La misura, sperimentata per la prima volta la scorsa estate – conclude l’Assessore all’Istruzione di Nonantola – ha incontrato il deciso favore dei gestori, che hanno richiesto un provvedimento analogo anche per quest’anno. Fornire i pasti tramite la nostra società partecipata ha due evidenti vantaggi: da un lato si mantengono attive commesse in un periodo in cui, a scuole chiuse, sarebbero azzerate garantendo lavoro, dall’altro si ha la garanzia di un pasto equilibrato e controllato per continuare a fare una corretta educazione alimentare.”