In merito alle dichiarazioni del Sindaco di Mirandola Alberto Greco sull’Ospedale Santa Maria Bianca, l’Azienda USL di Modena precisa quanto segue.
Il Punto Nascita di Mirandola non è mai stato in discussione, anzi, al contrario è stato oggetto di investimenti e potenziamento, tra cui la trasformazione in Struttura Complessa e relativa nomina del primario, il dottor Alessandro Ferrari. Anche grazie a questi investimenti, nel 2020 il Punto Nascita ha visto aumentare il numero di parti (390 contro i 360 del 2019), mettendo in campo tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza nell’assistenza alla gravidanza e al parto in questo periodo di emergenza Covid.
Rispetto alle prestazioni di specialistica, sulla quale l’Azienda sta predisponendo la risposta richiesta dal Sindaco, si ritiene importante sottolineare come solo in questi ultimi giorni sia possibile parlare di ripresa delle attività ambulatoriali, così come rappresentato dal Direttore Generale durante la recente seduta della Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria. In quest’ultima occasione è stato illustrato il progetto di riavvio delle attività ordinarie su tutta la provincia, che deve tenere conto dello sforzo, ancora in essere, per fronteggiare la pandemia.
Nel dettaglio, tutte le questioni sollevate dal Sindaco Greco saranno affrontate e discusse in un apposito incontro che verrà fissato a breve nella sede più opportuna, ovvero il Comitato di Distretto di Mirandola, di cui fanno parte tutti i Sindaci dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord.