E’ stata siglata in data odierna, presso la sede della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Bologna, l’intesa tra la Direzione Provinciale Inps di Bologna e la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate in materia di contrasto al fenomeno delle frodi consistenti nel “falso” pagamento di tributi e contributi con crediti tributari fittizi o non spettanti.

L’intesa fissa  un quadro di regole e standard da utilizzare nella gestione dei flussi di informazioni tra i due Enti. Ciò, al fine di contrastare in modo sempre più efficace il fenomeno delle indebite compensazioni. Per perseguire detto obiettivo si intende attivare la messa a fattor comune delle informazioni a disposizione dell’Agenzia delle entrate e quelle in possesso dell’INPS; l’intento è di realizzare sinergie concretamente idonee ad anticipare il più possibile il momento del recupero, accorciandone i tempi rispetto al momento in cui la violazione è stata commessa, con prevedibili ricadute positive in termini di proficuità dell’azione di controllo.
La stretta collaborazione tra i due Enti si inquadra quale complemento operativo del Protocollo d’Intesa sottoscritto dalla Procura della Repubblica di Bologna, Guardia di Finanza, INPS e Agenzia delle entrate, finalizzato a regolamentare i flussi di informazioni relativi a fattispecie con rilievi anche di natura penale e, nello specifico, il reato di cui all’art. 10-quater del D.Lgs. 74/2000. Il Protocollo del 14 aprile consegue all’indirizzo della Procura della Repubblica di Bologna mirato a strutturare la collaborazione tra i soggetti pubblici interessati, nel comune obiettivo di ottimizzare, nei tempi e nella qualità l’azione di contrasto al fenomeno criminale delle compensazioni illecite.