Qualche settimana fa una pattuglia di Polizia Locale dell’Unione Terre di Castelli ha fermato un veicolo Nissan Qashqai, immatricolato in Spagna, che stava circolando in via Ponte Muratori a Vignola. I documenti del conducente e del veicolo sembravano perfettamente regolari. Da un controllo più approfondito tramite l’accesso alle banche dati, si accertava che un altro veicolo, stessa marca e modello, era stato immatricolato in Italia con identico numero di telaio. Per questo motivo si è provveduto a verificare la corrispondenza fra i numeri identificativi della carta di circolazione con quelli del veicolo spagnolo fermato senza, tuttavia, notare alcuna irregolarità.
Il veicolo immatricolato in Italia, invece, è risultato essere di proprietà di una persona residente in un comune della regione Campania e per questo motivo si è provveduto ad inviare comunicazione dettagliata alla Polizia Locale competente per territorio. L’accertamento richiesto ha dato esito positivo: l’autovettura segnalata è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria perché risultata contraffatta la targhetta di identificazione e il numero di telaio del veicolo gemello. Dell’esito dell’indagine è stato avvertito il regolare cittadino residente in Spagna che ha scoperto la clonazione del suo veicolo grazie alla professionalità degli agenti intervenuti.