Sei nuove telecamere, il potenziamento dell’illuminazione, la ridefinizione del verde e la messa in sicurezza dell’area archeologica. Ma anche iniziative di animazione e attività di prossimità per promuovere la frequentazione degli spazi riqualificati.
È quanto prevede per le aree del Parco Novi Sad, di piazzale Primo Maggio e dell’Autostazione delle Corriere il progetto “Vivere insieme lo spazio pubblico: azioni integrate per la sicurezza urbana”, che sarà realizzato entro fine anno dall’Amministrazione comunale per contrastare i fenomeni di spaccio e di aggregazioni disturbanti e aggressive nelle tre aree. Il progetto si pone in continuità con quello sviluppato lo scorso anno, che al Novi Sad ha già visto la realizzazione di un’area fitness e un’area gioco per bambini, l’avvio dell’educativa di strada, il potenziamento dell’illuminazione e della videosorveglianza.
Il nuovo intervento che sta per partire, del valore di 193 mila 500 euro, dopo deliberazione della Giunta Regionale godrà di un finanziamento della Regione Emilia-Romagna, in quanto rientra tra le finalità della legge sulla Promozione di un sistema integrato di sicurezza. Per la parte rimanente sarà in autofinanziamento da parte del Comune. Dal mese di luglio verranno avviate le procedure di gara per affidare gli interventi di riqualificazione della microarea verde di piazzale Primo Maggio, di poco più di 3 mila metri quadrati, e la ridefinizione del verde della zona archeologica del Novi Sad. Da settembre si procederà, invece, con l’ammodernamento della videosorveglianza. In estate verranno organizzate varie iniziative di animazione e prossimità, con la collaborazione attiva della Polizia locale e il coinvolgimento dei volontari della sicurezza nell’attività informativa antidegrado urbano e per un uso consapevole degli spazi pubblici. Per tutto il periodo verranno inoltre attuati interventi di monitoraggio e osservazione delle forme di aggregazione giovanile attraverso i percorsi di educativa di strada.
In piazzale Primo Maggio, in particolare, è prevista la riqualificazione della microarea verde per renderla meglio fruibile alla residenza e ai cittadini, migliorandone la vivibilità e potenziando l’illuminazione e il sistema di videosorveglianza. Nel dettaglio verranno installate due nuove telecamere, sarà realizzato un cordolo nell’area di sosta delle corriere per evitare sinistri durante la manovra di autocorriere e bus in prossimità del parco, rifatta la segnaletica, ripristinata la recinzione del patibolo di Ciro Menotti e Vincenzo Borelli, sostituite panchine e portabici. Verrà inoltre risistemata l’area verde e l’area giochi ed è previsto il potenziamento dell’illuminazione con l’installazione di due nuovi punti luce: in prossimità dell’area giochi e dell’isola ecologica che si affaccia su via Fabriani.
Alla stazione delle Autocorriere, dopo che già nel mese di marzo era entrata in funzione una nuova telecamera brandeggiabile a infrarossi ed erano state sostituite due telecamere obsolete, sarà ammodernato l’impianto di videosorveglianza del 2004, attraverso la sostituzione delle quattro telecamere analogiche ancora presenti nell’area con strumenti più performanti e l’aggiunta di due ulteriori apparecchi.
Anche al Novi Sad saranno installate due nuove telecamere nell’area delle tribune, che si aggiungono alle quattro montate nei mesi scorsi presso la palestra all’aperto, l’area giochi e il bar. Le due nuove telecamere portano quindi il sistema di videosorveglianza al parco Novi Sad a 14 apparecchi che monitorano l’intero perimetro. Nell’area è, inoltre, in programma la ridefinizione del verde nella zona archeologica e la messa in sicurezza dei reperti che vi si trovano, spesso esposti ad atti di vandalismo e a un uso improprio. In particolare, l’area archeologica sarà delimitata, verrà collocata idonea segnaletica informativa sui corretti comportamenti, ripristinata l’area verde in una logica di prevenzione di situazioni di degrado. Nelle due aree fitness e gioco-bimbi realizzate lo scorso anno verrà inoltre fatto un intervento integrativo per migliorare il drenaggio del terreno.
Al Novi Sad sono inoltre in programma attività di animazione per sollecitare la frequentazione delle aree verdi e coinvolgere i ragazzi in attività concrete, aumentando la vivibilità del parco e delle aree limitrofe. Verranno infatti integrate le azioni di presidio sociale con iniziative culturali in particolare rivolte a giovani, scuole e famiglie. Nel progetto rientrano inoltre attività di prossimità e partecipazione della comunità locale, in particolare nell’area di piazzale Primo Maggio, con interventi informativi e formativi specifici volti a promuovere l’uso corretto degli spazi, anche in una logica di misure anti-covid, oltre che a prevenire il consumo di alcol e di assembramenti disturbanti e aggressivi.